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  1. E. CASSIA – NEPI

 

 

 

 

8 – 9 SETTENBRE 2018 “LAZIO REINING HORSE ASSOCIATION” MARCO PAOLACCI VINCE LA 4^ TAPPA

 

Marco Paolacci si è aggiudicato la 4^ tappa del tour di equitazione, stagione 2017/2018. La sua specialità è lo “Short Stirrup” (staffa corta), propria dei cowboy. Siamo in quel di Nepi, sulla Cassia, in una pista coperta e super attrezzata. Sabato e domenica, 8/9 settembre, si è svolta la prova a livello regionale di tutte le categorie della specialità.

Marco ha solo 12 anni. Frequenterà quest’anno alla scuola Cesare Pavese di San Cesareo, il secondo anno della secondaria di primo grado. Oltre che sul suo cavallo, Master Parette, il ragazzo sa stare anche sui banchi di scuola. E’ stato sempre promosso a pieni voti, soprattutto in condotta.

Il giovanissimo Paolacci non è la prima volta che fa notizia su questo giornale. L’ultima volta abbiamo parlato di lui in occasione del conseguimento del titolo di vicecampione italiano a Manerbio (Brescia) il 17 giugno di quest’anno.

Ha iniziato la carriera con il titolo di campione regionale nel 2016. Ha proseguito con il titolo di vicecampione regionale nel 2017. Grazie al successo della 4^ tappa, si avvia alla riconquista del titolo. Al gran finale mancano solo due gare.

Marco fa parte della scuderia di Alessandro Meconi. E’ a Roma-Boccea. La scuderia è nota e prestigiosa. Il Meconi è un campione di equitazione tutt’ora in attività. Lo abbiamo invitato a San Cesareo per la Sagra dell’Uva, ma non può venire, perché impegnato a Manerbio per impegni professionali.

Lo staff di Meconi, che segue il ragazzo, sia negli allenamenti che nelle gare, si completa con Luciano e Peppe, in qualità di assistenti.

Marco Paolacci, nella lunga fase di attesa del turno d’ingresso in pista per la gara, non era in buone condizioni di salute. Aveva frequenti conati di vomito, fino al punto di rinunciare a gareggiare.

Il suo allenatore lo ha dissuaso. Gli ha detto: “ Perso per perso entra lo stesso. Fai un giro, saluta la giuria e il pubblico e poi abbandoni. Un applauso almeno te lo meriti. Vai!”.

Marco, una volta in campo, ha cambiato copione. Ha resistito, ha lottato e ha dato, nonostante tutto, il meglio di se stesso. Ha vinto e a punteggio pieno. 71.

 

Pino Pompilio

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