A Valmontone con i voucher sociali la solidarietà sposa l’impegno civico
Comunicato Stampa, riceviamo e pubblichiamo:
Con i nuovi voucher sociali il Comune di Valmontone combatte la crisi dando opportunità lavorative occasionali a chi ha bisogno. Il progetto, promosso dall’assessorato ai servizi sociali, segna un cambio epocale nel sostegno economico alle famiglie bisognose, visto che sostituisce i contributi esclusivamente assistenzialistici con dei “buoni lavoro” che coniugano la solidarietà all’impegno civico, a totale vantaggio della collettività. C’è tempo fino al 6 agosto per rispondere all’avviso per prestazioni di lavoro remunerato attraverso buoni di lavoro “voucher” (assegnati non in via continuativa ma solo per comprovati casi di emergenza sociale). In questa prima fase, per un ammontare di 10 mila euro, sono quattro le unità che verranno chiamate per prestazioni da rendere nel settore delle pulizie degli edifici ed uffici comunali, con scorrimento della graduatoria.
“Attraverso modalità innovative – spiega il vice sindaco e assessore ai servizi sociali, Eleonora Mattia – vogliamo dare risposte concrete e immediate alle famiglie in difficoltà offrendo, al tempo stesso, un servizio utile alla collettività. In pratica andiamo a rovesciare quell’approccio assistenzialistico delle politiche sociali a vantaggio di azioni dalla valenza socialmente rilevante. Dopo una prima fase di sperimentazione, progetto sarà esteso, sia allargando il numero dei beneficiari che inserendo, di concerto con gli altri assessorati, ulteriori attività di interesse sociale”.
“I voucher – aggiunge la Mattia – sostituiscono gli attuali buoni per il supermercato e sono legati alla disponibilità dei fruitori di adoperarsi in servizi di utilità sociale che possono riguardare anche la sorveglianza davanti alle scuole, lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifici, strade, parchi e monumenti; assistenza a manifestazioni e attività sportive, culturali e a carattere solidale o di educazione civica e ambientale e di aggregazione sociale. Si inizia con quattro unità, che potranno percepire fino a 1.200 euro totali, ma presto verranno attivate altre figure in ambiti diversi”.
Secondo l’avviso pubblicato dal Comune possono presentare domanda chiunque sia residente a Valmontone da almeno 12 mesi, abbia un’età tra i 18 e i 65 anni, sia iscritto al centro per l’impiego, non abbia procedimenti penali in corso, sia in stato di disoccupazione o non occupazione (e non percepisca alcun contributo pubblico né prestazioni integrative del salario o di sostegno del reddito (lavoratori in cassa integrazione ordinaria o in deroga, in mobilità, in disoccupazione ordinaria o in trattamento speciale di disoccupazione edile) e abbia un reddito Isee non superiore ad 5 mila euro.
