Caro Babbo Natale vorrei che a Palestrina…
Caro Babbo Natale
già da bambino ti scrivevo la letterina ma non mi hai mai ascoltato, forse sbagliavo indirizzo, oppure sbagliavo le cose che chiedevo!
Ora l’indirizzo dovrebbe essere quello giusto, speriamo di non sbagliare a chiedere anche stavolta!
In fondo i miei desideri non riguardano cose strane o impossibili, e non sono cose per me, ma per la nostra città e per noi cittadini!
Avrai capito che mi riferisco a Palestrina.Ecco perché ho detto “per la nostra Città”, dato che le divisioni per zone, aree di operatività, contrade, rioni, palazzi, ecc…, lasciamole agli altri, al massimo riserviamole ai 4 giorni del Palio, dove c’è goliardia e divertimento. Quando si tratta di cose serie, come il lavoro o la faccia della città, cerchiamo di essere “uno” e non “tanti”, evitiamo che da una parte ci siano i Babbi Natali con le trecce e dall’altra quelli con la barba!.
Cosa chiediamo quindi a Babbo Natale per la nostra città? Uso il plurale perché credo di non essere il solo a desiderare queste cose.
In primis, appunto di essere più città e meno rioni, mi piacerebbe che sia almeno come le polis dell’antica Grecia, autonome ma pronte ad unirsi per il bene comune. Qui invece sembra che il bene comune non si sappia nemmeno dove stia di casa. Sarebbe bello se si riuscisse ad evitare il “DUE DI TUTTO” di cui ho parlato qualche giorno fa.
Caro Babbo Natale fai che l’Amministrazione si ricordi che esistono pure i cittadini, quelli che pagano le tasse. Più o meno funziona tutto in modo accettabile, e comunque molto meglio di un paio di anni fa, ma se facciamo il rapporto con le tasse che versiamo nelle casse comunali sicuramente si potrebbe stare meglio e si potrebbe fare molto di più, ad esempio il completamento del famigerato parcheggio multipiano dell’ex stazione (ricordo ai più giovani che il primo progetto risale almeno a 25-30 anni fa).
Chiediamo a te una via di uscita per il palazzetto di Via Folcarotonda, per la biblioteca dell’ex mattatoio e per le altre opere non completate. Chiediamo a te più sicurezza e più controllo nella strade e nelle piazze
Per gli amministrati, cioè noi cittadini, ti chiedo di mandarci un po’ di responsabilità: usiamo meno la macchina, se si deve andare a fare compere non è necessario dover parcheggiare di fronte al negozio dove si deve andare, anche perché spesso lì davanti ci sono parcheggiate le macchine dei loro titolari.
Per la maggioranza, fai che faccia il proprio dovere con responsabilità, rappresentando tutta la città, anche chi non li ha eletti. Per la minoranza fai che eviti di controbattere sulla punteggiatura dei verbali, di fare solo uscite eclatanti ed improduttive invece di fare cose utili a tutti e non solo al loro gruppo politico, fai che proponga invece di dire soltanto NO. Per alcuni della minoranza fai che facciano, visto che finora nessuno si è accorto della loro presenza.
Ti chiediamo di ricordare a chi dirige le varie sovrintendenze, che pure a noi stanno a cuore i beni archeologici, architettonici, culturali, ecc., forse, anzi sicuramente, molto più a noi che a loro. Un bene (monumento, reperto, o quello che sia) è nostro e della nostra città, e qui rimarrà, loro no.
Per i nostri ragazzi che ci siano più divertimenti e meno alcool, anche perché con meno alcool ci si diverte di più.
Come vedi, caro Babbo Natale, non ho chiesto cose molto particolari, praticamente ne ho chiesta una sola: un po’ di buonsenso, di educazione civica, di reciproco rispetto, non dovrebbe essere difficile. Un mio amico, però, mi ha detto che queste sono cose impossibili (altro che particolari!) ma io sono fiducioso perché mi affido a te.
L’albero dove depositare queste strenne si trova in Piazza Regina Margherita sotto al campanile! Ti do le indicazioni perché non è così grande da essere individuato facilmente.
Grazie attendiamo con ansia!!
Pietro R
