Caro Babbo Natale vorrei che a San Cesareo ci fosse: Collaborazione!
Amico mio,
scusa se mi rivolgo a te in modo confidenziale, ma ci conosciamo da oltre 70 anni e come ti ricorderai ti ho anche sostituito, anche se con esiti non certamente dei migliori. Purtroppo non avevo, ed ancora non ho la tua esperienza, ma posso affermare che l’ho sempre fatto senza secondi fini, anzi facendomi spesso dei nemici. Questo perché la bilancia con cui giudicano i nostri paesani ha un piatto solo, quindi, se dico qualcosa che non li aggrada, sono pronti a mettere i loro giudizi sull’unico piatto che hanno, senza averne un altro che faccia da contraltare dove ci sono le critiche mosse in altre occasioni all’operato di chi ci governa.
Insomma se parlo bene di chi ci amministra sono pennivendolo assoldato da chi comanda, se critico invece mi si rinfaccia di aver cambiato casacca!
Caro Babbo Natale, è inutile chiedere qualcosa per questo paese, San Cesareo ha bisogno di tutto e di niente! Oddio potresti inculcare nei cittadini quel senso di “Comunità” che manca.
Spiega a qualcuno che invece di dire “Armiamoci e partite” sarebbe preferibile dire: “Percorriamo insieme la strada che ci porterà lontano”.
Spiega al nostro caro Sindaco, che ha ritirato i remi in barca troppo presto e che non può andare a vela, quando a soffiare ci sono quei due o tre funzionari che la dirigono verso i loro porticcioli. Sei intelligente e credo che tu abbia capito a chi mi riferisco! Insomma ridimensionali. Spiega loro che siamo noi che dobbiamo migliorare e non le loro tasche! Apri gli occhi a chi è all’opposizione (anche se qualcuno dovrebbe spiegarmi chi è!). Stiamo coi piedi per terra e non chiediamo cose impossibili. Anche noi vorremmo che San Cesareo avesse qualcosa per cui valga la pena di essere visitata. Ma con quali soldi? Quelli che lo Stato, non ha nemmeno per i siti archeologici considerati Patrimonio dell’Umanità?
Ti chiediamo solo che il 2015 sia un anno di ripresa non solo per l’Italia ma anche per noi. I primi segni ci sono. Abbiamo una nuova Associazione Pro Loco, a cui auguriamo buon lavoro, abbiamo un nuovo Presidente del Consorzio Industriali che essendo un Sancesarese Doc, sa di cosa ha bisogno il nostro paese.
E per concludere, un’ultima richiesta! Giacché da gennaio sei a riposo, dopo le fatiche Natalizie, veglia su di noi e proteggi tutti coloro che si dedicano a portar avanti certe associazioni che sono il nostro punto di forza ma che non hanno quei riconoscimenti che meritano. Proteggi il Centro Anziani, vero e proprio fiore all’ occhiello del nostro paese. Snellisci la burocrazia in modo da salvare la Do.Sa.Vo., che rischia di chiudere per delle regole assurde, i vari sodalizi e tutti coloro che hanno deciso di dedicarsi all’educazione dei nostri figli. Aiuta i genitori a capire meglio le esigenze dei giovani e dì loro che educarli non significa acquistargli l’ultimo abito alla moda o l’ultimo Smartphone. Significa capire ogni sfumatura del loro agire.
Caro Babbo Natale, sembrava che non ti chiedessi nulla, invece come hai visto voglio molto, ma non per me! Per me chiedo solo un conservarmi quello spirito che sta lottando con un corpo che vuole gettare la spugna!
Antonio Gamboni
