Città di Zagarolo – Al via il restauro della fontana di Piazza Santa Maria A:
Città di Zagarolo – Al via il restauro della fontana di Piazza Santa Maria
La conclusione della “Sagra dell’Uva” apre l’operazione “Fontane restaurate”, un’iniziativa che rientra nelle priorità degli interventi promossi dall’Assessorato ai Lavori Pubblici per il decoro della Città di Zagarolo.
Si parte dalla fontana di Piazza Santa Maria, ubicata al centro della piazza e composta da una grande vasca in granito di epoca romana, rinvenuta quasi sicuramente nella villa imperiale di Cesare e Massenzio (oggi nel territorio del Comune di San Cesareo). Gli interventi sono iniziati in questi giorni ed avranno durata di circa 60 giorni lavorativi e vedranno l’impiego di metodologie e materiali specifici, il tutto sotto il controllo del Servizio Restauro della Soprintendenza.
Mauro Lodadio Ufficio Stampa Città di Zagarolo
Al via il restauro della fontana
di Piazza Santa Maria
Zagarolo – La conclusione della “Sagra dell’Uva” apre l’operazione “Fontane restaurate”, un’iniziativa che
rientra nelle priorità degli interventi promossi dall’Assessorato ai Lavori Pubblici per il decoro della Città
di Zagarolo.
Si parte dalla fontana di Piazza Santa Maria, ubicata al centro della piazza e composta da una grande vasca
in granito di epoca romana, rinvenuta quasi sicuramente nella villa imperiale di Cesare e Massenzio (oggi
nel territorio del Comune di San Cesareo). La fontana possiede una vasca più piccola realizzata nel 1912 in
malta cementizia.
“Allo stato attuale la grande vasca romana presenta numerose fratture risalenti allo stato
rinascimentale che hanno causato la fuoriuscita di acqua – spiega Marco Bonini, assessore ai lavori
pubblici e decoro urbano del Comune di Zagarolo. – La superficie esterna di entrambe le vasche è
interessata da macchie, depositi calcarei e stuccature debordanti. Il progetto di restauro si è reso
indispensabile ed è stato autorizzato dalla Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell’Etruria
Meridionale e dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio”.
Gli interventi sono iniziati in questi giorni ed avranno durata di circa 60 giorni lavorativi e vedranno
l’impiego di metodologie e materiali specifici, il tutto sotto il controllo del Servizio Restauro della
Soprintendenza.
“Il progetto è stato finanziato grazie alla sottoscrizione nel 22 Settembre scorso di una Convenzione
stipulata tra il Comune e la Pro Loco di Zagarolo – precisa il primo cittadino di Zagarolo, Lorenzo Piazzai. –
La Pro Loco investirà nel restauro e nella valorizzazione del sito storico grazie ai proventi dell’evento
passato “Festa del Pane”.
“Desidero ringraziare gli sponsor che hanno reso possibile il restauro: la Pro Loco di Zagarolo e l’impresa
Mancini – conclude Bonini. – Non voglio dimenticare l’associazione “Amici di Zagarolo” per il supporto nello
studio del restauro, il Centro Anziani di Zagarolo, promotori della “Festa del Pane” e l’assessore alla
cultura e ai servizi sociali, Emanuela Panzironi per la puntuale e costante collaborazione”.