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Palestrina mette la quinta: 75-68
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CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Rischia 11, Rossi 7, Molinari, Drigo 14, Pederzini 15, Serino 11, Brenda 2, Gagliardo 6, Stirpe ne, Montanari 9. All. Lulli
BASKET SCAURI: Osmatescu 1, Richotti 11, Pimpinella ne, Boffelli 11, Mastrangelo 17, Merella 3, Markus 10, Lombardo 7, Antonietti 8, Luzza. All. Fabbri
Parziali: 19-19, 41-31, 69-55

Quinta giornata, cerca il pokerissimo Palestrina e serve una prestazione di alto livello per respingere l’assalto scaurese. Ma la partenza è tutta ospite, con due precise conclusioni dall’arco e una persa punita da un veloce contropiede. Timeout sul 2-8. Arriva la schiacciata di Markus che addirittura piega il ferro, partita interrotta per venti minuti. Scauri insiste ma il risveglio di Palestrina è veloce, Rischia suona la carica da tre poi entra Montanari che prosegue la rincorsa. Il PalaIaia si infiamma e Rossi accorcia ulteriormente, mentre Pederzini prende il largo in post-basso. Correzione a rimbalzo di Drigo e timeout sul 15-16. Al termine di questi dieci minuti Palestrina ha chiuso l’emorragia e si va alla mini-pausa sul 19-19.
Spettacolare Citysightseeing, Montanari punge anche dall’arco, poi Molinari recupera miracolasamente e serve Pederzini che segna in solitaria: 24-19. Montanari e Molinari sempre sugli scudi, il vantaggio arriva a otto lunghezze, il pallino del gioco è pienamente nelle mani arancio verdi che fanno vedere una pallacanestro davvero convincente. La forbice si ampia, Rischia porta a spasso la difesa biancoblu e ristabilisce un +14 che dopo pochi minuti nessuno avrebbe pronosticato. Lo scatto conclusivo di Scauri serve comunque a fermare la possibile fuga e Richotti anticipa la sirena in penetrazione per il 41-31.
Si sblocca Boffelli ma rispondono Drigo da tre e Serino con un gioco da 2+1, c’è anche il terzo fallo di Pederzini e Molinari, Scauri non ammaina la bandiera: 49-41. E’ il momento degli attacchi, il punteggio si alza e Drigo regala ai suoi tifosi la schiacciata. Un margine di sicurezza ancora sufficiente per Palestrina che trova sempre nuove energie anche dalla panchina, Rischia e Rossi iniziano a loro volta a martellare la retina e Scauri assiste all’ennesimo allungo. Nell’ultimo minuto del terzo quarto il tabellone registra un 67-54 che consiglia a Fabbri il timeout, senza riuscire nell’intento di arrestare la furia dei padroni di casa. Perfetto l’assist di Rossi per Brenda che seppur non completando il canestro con fallo porta i suoi sul 69-55.
Vietato tirare il fiatto, se ne accorge Palestrina che in quattro minuti vede gli ospiti dimezzare lo svantaggio, registrando solamente un canestro di Serino. Ci sarebbe anche la palla del -4 ma il tentativo non va e sul ribaltamento Montanari conquista un antisportivo che non capitalizza. Pederzini ne mette almeno uno, il punteggio è quasi cristallizzato e mancano ora tre minuti al termine: 72-64. Scauri perde le ultime occasioni per rimettere veramente tutto in discussione, la partita praticamente la chiude Rischia col 75-68 e Antonietti che commette fallo in attacco su Rossi. Una bella Palestrina supera questo test e mette la quinta vittoria in altrettante gare: ora è testa a testa con Valmontone.

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