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Sull’Albo Pretorio del sito istituzionale del Comune di Cori è stato pubblicato il bando per l’affidamento della realizzazione dello stralcio finale per la rimessa in funzione della piscina comunale di Stoza. L’appalto verrà aggiudicato alla ditta che presenterà l’offerta economicamente più vantaggiosa entro il 15 Maggio. Il progetto esecutivo è stato redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale, di concerto con l’Assessorato ai Lavori Pubblici e approvato in via definitiva dall’Amministrazione comunale. I lavori verranno finanziati col mutuo di 350.000 euro a tasso agevolato ottenuto dalla Cassa Depositi e Prestiti.

Il completamento della struttura, compresi gli spogliatoi e gli altri servizi di pertinenza, prevede una serie di interventi, previo collaudo della tenuta delle due piscine: rimozione, sistemazione e sostituzione del rivestimento interno, della pavimentazione interna e degli infissi; impermeabilizzazione delle coperture; rifacimento degli intonaci e delle facciate esterne; tinteggiatura di pareti e soffitti; revisione generale degli impianti tecnologici ed elettrici; costruzione delle condutture acqua-gas-corrente.

“Ci avviamo verso il ripristino della pubblica fruibilità anche di quest’ultima porzione dell’impianto sportivo comunale di Cori – spiega il vice Sindaco con delega ai LL.PP. Ennio Afilani – la piscina completerà la grande opera di ristrutturazione e riqualificazione dell’intero complesso immobiliare di Stoza, che in questi anni abbiamo rimesso in moto come centro propulsore dello sport e dell’offerta turistico-ricettiva del nostro paese, restituendolo alla sua originaria vocazione”.

La novella giunge in concomitanza col deliberato della Giunta Municipale di intitolare il centro sportivo di Stoza alla memoria del suo artefice, l’avv. Romolo Palombelli, scomparso nel 2014. Dirigente del PCI, fu Sindaco di Cori dal 1964 al 1978 e dal 1987 al 1990. La scuola media, l’acquedotto, l’ospedale civile, la DOC per il vino locale, la cantina sociale e Stoza sono tutte opere che portano la sua firma di amministratore. Contribuì ad emancipare dall’ignoranza e dal bisogno tanta povera gente e si batté coi contadini per l’affrancazione delle terre e l’attuazione della legge agraria.

Marco Castaldi

 

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