Sharing is caring!

Un altro bagno di folla per la Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl). A fine giugno lo splendido raduno della Nazionale a Vinci, cittadina toscana che diede i natali al grande Leonardo. Nel week-end appena concluso la Federleague è scesa un po’ più verso il centro Italia facendo tappa a Rieti con la Final Four che assegnava il titolo di campione d’Italia 2014. E per la quinta volta consecutiva hanno vinto i Gladiators Roma, autori di una strepitosa doppia gara che li ha portati a trionfare di nuovo, nonostante qualche pronostico li dava stavolta per sfavoriti. Sabato scorso, all’interno dello stadio “Fulvio Iacoboni”, sono andate in scena le semifinali: i primi a scendere in campo sono stati proprio i capitolini che hanno battuto per 56-22 gli Spartans di Catania.

Gladiators festeggiano titolo 2014

Un risultato che non la racconta tutta sulle difficoltà avute dai campioni in carica, messi alle strette soprattutto nei primi venti minuti di gioco dalla squadra siciliana, in vantaggio anche di una meta. La prima frazione, però, vedeva i Gladiators capaci di ribaltare già il punteggio sul 10-6 per poi dilagare nella seconda parte, anche se il passivo finale è stato probabilmente eccessivo per gli Spartans. A seguire è andato in scena l’attesissimo incontro tra i padroni di casa del Rieti, sostenuti da un grande pubblico, e gli emiliani del Rex Albinea. Alla fine l’hanno spuntata questi ultimi per 26-24, ma in extremis i reatini hanno avuto l’occasione di firmare il controsorpasso. Il giorno successivo (domenica) è stato quello delle finali: la prima “di consolazione” ha visto il Rieti dominare il match contro gli Spartans, piegati con un chiaro 60-10. La seconda assegnava il titolo di campione d’Italia 2014 e ha visto una prestazione perfetta da parte dei Gladiators, aggressivi sin da subiti nei confronti dell’Albinea, ma capaci di condurre “solo” per 6-0 all’intervallo. La squadra capitolina, comunque, sfoderava una fase difensiva spettacolare e alla lunga si metteva al riparo da sorprese chiudendo con una rotonda vittoria per 24-0 griffata dalle mete di Boncoddo, Franzoni, Sirbu e Lombardi e dalle puntuali trasformazioni di Magi. Il capitolino Ippoliti è stato votato come “man of the match” dell’incontro e i Gladiators, sotto gli occhi del commissario tecnico della Nazionale Tyron Sterry, hanno calato il poverissimo di titoli di campioni d’Italia.

Comments

comments