I CARABINIERI SONO SEMPRE CARABINIERI, ANCHE QUANDO SONO IN FERIE O A RIPOSO. INSEGUITO E BRACCATO UN PREGIUDICATO IN CARROZZELLA AL CENTRO COMMERCIALE “LA NOCE”. OPERAZIONE EFFETTUATA DA UN MILITARE IN PENSIONE, FACENTE PARTE DELL’ANC (ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI). L’ ARMA COSTITUISCE PIÙ CHE MAI UN BALUARDO DI SICUREZZA E DI CIVILTÀ.

È successo alcune sere fa al Centro Commerciale “La Noce”. Un agente dell’Arma in pensione, trovandosi a fare shopping con la propria famiglia, ha notato un individuo sospetto, nonostante circolasse in carrozzella. L’ occhio esercitato del carabiniere ha colto nel segno, anche perché un’anziana signora era stata scippata della propria borsa e il ladro si era dato alla fuga. La carrozzella non era di quelle normali, ma truccata e modificata. Il soggetto avrebbe fatto perdere le sue tracce e scomparire nel nulla. La prontezza di riflessi del nostro milite gli ha messo le ali ai piedi e si è dato immediatamente all’ inseguimento. Infatti il fuggitivo è stato fermato e bloccato. Avvertiti immediatamente, gli agenti della pattuglia volante sono piombati sul posto e hanno preso in consegna il fermato. Che è stato portato in caserma per gli accertamenti. I accertamenti. Subito dopo al Centro commerciale “La Noce” è ritornata la calma e tutto ha ripreso a funzionare regolarmente. Alla signora scippata l’è stata riconsegnata la borsa, mentre il nostro eroe, che risponde al nome di Leonardo Buccheri, veniva additato come colui che aveva evitato uno spiacevole epilogo. L’ ANC (Associazione Nazionale Carabinieri), sezione di Zagarolo-San Cesareo, di cui fa parte il Buccheri, è fortemente e utilmente attiva sul territorio. Il Presidente di detta Sezione, il Luogotenente Antimo De Pasquale, è stato tra i primi a dare manforte al collega. L’ ANC non opera autonomamente, ma in stretto contatto con i Carabinieri in servizio attivo. Crea un tutt’uno con l’Arma. La presenza di un Carabiniere o di altri appartenenti alle Forze dell’Ordine è sempre una garanzia per i cittadini, un segnale scoraggiante per malintenzionati. Da non sottovalutare anche la presenza degli agenti della Polizia Locale e dei Corpi di Volontariato, come la Protezione Civile, la Croce Rossa, le Guardie giurate e, talvolta, anche semplici, ma coraggiosi cittadini, che denunciano crimini di vario genere. Tutta questa molteplicità di gente non ce la fa a contrastare le ormai continue violenze e crimini, che si abbattono dovunque su inermi e innocenti vittime. Sono atti di natura selvaggia, senza regole e gratuitamente permessi, che imperversano soprattutto nelle periferie delle grandi città. Ad incrementarli è anche la scarsa rispondenza della Magistratura, che vanifica l’opera di chi ha compiuto a proprio rischio e pericolo il proprio dovere, liberando gli assicurati alla giustizia in nome di fantomatici diritti umani. Politiche spicciole, piatte e senza alcun principio giuridico, etico, di civile convivenza sono alla base di comportamenti incomprensibili da parte della stragrande maggioranza dei cittadini, che confidano e si attendono molto dalle competenti, ma attualmente latitanti Autorità. Queste ora vanno in ordine sparso e il caos regna dovunque. È ora di svegliarsi dal sonno della ragione, perché “Il sonno della ragione genera mostri” (Francisco Goya).

Pino Pompilio