Sharing is caring!

Molino ‘7cento e Marco Carpineti (Cori – LT) sono tra le migliori 500 aziende produttrici di olio extravergine al mondo. Ad attestarlo è FLOS OLEI 2019, la guida, giunta alla decima edizione, unanimemente considerata la più importante pubblicazione di settore a livello internazionale. Redatta in doppia lingua, italiano-inglese e italiano-cinese, comprende una panoramica sull’olivicoltura nei 5 continenti, per un totale di 52 Paesi. È la prima guida a respiro internazionale dedicata alle aziende di produzione olearia di tutto il mondo e ai loro oli extravergine di oliva selezionati con criteri di assoluto rigore da un panel di esperti assaggiatori coordinato da Marco Oreggia, curatore del volume. Sarà presentata ufficialmente a dicembre.                               

Entrambi gli EVOO coresi inseriti nella Flos Olei 2019, il MOLÌ di Molino ‘7cento (punteggio 86) e il MO’MO’ di Carpineti (punteggio 85), sono prodotti dai frutti di oliveti centenari, 100% cultivar Itrana.

L’Azienda Agricola Molino ‘7cento, che per la molitura delle olive si avvale del frantoio La Valle dell’Usignolo, si sta rapidamente imponendo grazie alla passione dei professionisti che vi lavorano e punta tutto sulla qualità di prodotti unici, come la zafferano di Cori, e frutti antichi, come la pera Abate e la mandorla Tuono. L’azienda coltiva solo piante autoctone del territorio, nel rispetto dei cicli naturali di produzione, seguendo e innovando continuamente le metodologie dell’agricoltura biologica. Essendo un’azienda giovane, è ancora sottoposta al regime di conversione dall’agricoltura comune a quella biologica. Rispettando già ad oggi la normativa prevista per l’agricoltura biologica, otterrà a breve la relativa certificazione (www.molino7cento.it).

L’Azienda Marco Carpineti è una conferma tra le realtà coresi e pontine. Appartenente alla famiglia Carpineti da diverse generazioni, dal 1986 è Marco che, spinto da autentica passione e dal desiderio di vivere in un ambiente intatto, ne prende in mano le redini e ne fa un’azienda modello. Il cambiamento più rilevante è stato senza dubbio l’adozione nel 1994 dei metodi di agricoltura biologica, frutto della volontà di realizzare prodotti veramente sani. L’azienda, nota a livello nazionale e internazionale soprattutto per i suoi vini, ha una produzione di EVOO minore per quantità rispetto a quella vitivinicola ma certamente non per qualità, come dimostra l’inserimento nella Flos Olei 2019. (www.marcocarpineti.comMo’mo’: emozione liquida) 

Alessandra Tabolacci

Comments

comments