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Sabato 19 dicembre, alle ore 11.00, presso la sala conferenze della Biblioteca Comunale “M. Albertazzi”, saranno ufficialmente presentate le nuove acquisizioni del Museo della Città, alla presenza delle Autorità. L’ingresso sarà gratuito.

Grazie agli accordi intercorsi tra Guardia di Finanza, Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell’Etruria meridionale e Polo Museale della Città di Monte Porzio Catone, il frutto di un sequestro giudiziario effettuato nel territorio limitrofo è stato destinato al Museo della Città di Monte Porzio Catone.

È con orgoglio e grande senso di responsabilità che questa Amministrazione ha accettato l’invito della Guardia di Finanza e della Soprintendenza Archeologica a prendere in custodia i reperti archeologici sequestrati, destinando significativi fondi comunali volti alla valorizzazione del nostro Museo cittadino e del Patrimonio storico-artistico, di cui è ricco il nostro territorio” afferma Emanuele Pucci, Sindaco di Monte Porzio Catone.

I reperti acquisiti, di peso, qualità e dimensioni talvolta eccezionali, hanno necessitato di complesse e delicate operazioni di movimentazione e trasporto” ci confida l’Assessore alla Cultura Gianluca Minucci.

Le operazioni di restauro sono state eseguite dal Consorzio Kavaklik”, ci dice il Direttore del Polo Museale, dott. Massimiliano Valenti; “si tratta di professionisti di altissimo livello, che collaborano, tra l’altro, con i Musei Vaticani; il quotidiano confronto con la loro professionalità ci ha permesso di studiare e proporre le migliori soluzioni per la loro musealizzazione”.

Entrano nella collezione del Museo due belle Statue marmoree di togati, una delle quali conservata per intero, della piena età imperiale, frammenti di decorazione architettonica riferibili a una balaustra perimetrale scolpita a transenna di uno o più sepolcri monumentali, tre sarcofagi a cassa liscia, un coperchio di sarcofago a due spioventi imitanti un tetto a tegole e coppi e una iscrizione funeraria in lettere greche.

L’arrivo di pregevoli opere in marmo, consente al nostro Museo un deciso salto di qualità e di visibilità che, ci auguriamo, consentirà alla nostra istituzione museale di crescere ancora, sia agli occhi dei nostri concittadini, che dei turisti, sempre più numerosi”, conclude il Sindaco Emanuele Pucci.

 

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