PALESTRINA: finalmente conosceremo il rendiconto di gestione 2014……
…… ma a quando il bilancio preventivo 2015?
RENDICONTO DI GESTIONE 2014
Il 14 maggio è convocato il Consiglio Comunale per deliberare sul rendiconto di gestione 2014 del Comune di Palestrina che a norma di legge doveva essere deliberato entro il 30 aprile. Il Ministro Alfano, a cui è stata richiesta una proroga l’ha respinta definendola “non giustificabile” in quanto “il rinvio non è coerente con l’esigenza di rispettare il calendario Eurostat per la raccolta dei dati di finanza pubblica dei Paesi Ue”.
Ma che cosa è il rendiconto di gestione?
Il rendiconto è un documento che rappresenta i risultati conseguiti nella gestione delle entrate e spese correnti e nella realizzazione degli interventi programmati con il bilancio di previsione, la relazione previsionale e il piano ed elenco annuale delle opere pubbliche. Il rendiconto della gestione costituisce, con il bilancio di previsione, l’atto fondamentale che raccoglie tutta l’attività effettuata dal Comune nell’esercizio finanziario di riferimento.
Il rendiconto deve essere approvato dal Consiglio Comunale entro il 30 aprile
La convocazione per il prossimo 14 maggio si richiama a due art. del Tuel (Testo Unico degli Enti locali)
Art. 151, comma 7, e art. 227 comma 2 in cui si stabilisce che il regolamento di gestione deve essere deliberato entro il 30 aprile
Sempre all’art 227 comma 2 bis si stabilisce che “In caso di mancata approvazione del rendiconto di gestione entro il termine del 30 aprile dell’anno successivo, si applica la procedura prevista dal comma 2 dell’articolo 141”
E cosa dice l’art. 141 comma 2?
“Nella ipotesi di cui alla lettera c) del comma 1 (scioglimento e sospensione del Consiglio in caso di non approvazione del bilancio nei termini), trascorso il termine entro il quale il bilancio deve essere approvato senza che sia stato predisposto dalla giunta il relativo schema, l’organo regionale di controllo nomina un commissario affinché lo predisponga d’ufficio per sottoporlo al Consiglio. In tal caso e comunque quando il consiglio non abbia approvato nei termini di legge lo schema di bilancio predisposto dalla giunta, l’organo regionale di controllo assegna al consiglio, con lettera notificata ai singoli consiglieri, un termine non superiore a 20 giorni per la sua approvazione, decorso il quale si sostituisce, mediante apposito commissario, all’amministrazione inadempiente. Del provvedimento sostitutivo e’ data comunicazione al prefetto che inizia la procedura per lo scioglimento del consiglio”.
Che dire? Che le regole sembra che non abitino a Palazzo Verzetti?
BILANCIO PREVENTIVO 2015
Tanto perché i cittadini sappiano: il Comune di Roma che insieme a Palestrina fa ormai parte della “città metropolitana” ha approvato il suo bilancio preventivo 2015 per un valore complessivo di 5,25 miliardi di euro entro il 30 marzo. Palestrina, con un bilancio di molto, ma di molto, inferiore è arrivata a maggio, sfruttando anche quest’anno la proroga al 31 maggio, senza aver presentato ancora il rendiconto di gestione 2014 (il cui termine di delibera è scaduto il 30 aprile) e il bilancio preventivo 2015 (siamo a 28 giorni dalla scadenza, ma forse i nostri amministratori sperano che anche quest’anno, come accaduto per il 2014, il termine venga prorogato al 31 luglio…….e lo chiamano “preventivo”).
RIPRESE VIDEO DEL CONSIGLIO COMUNALE
Ci auguriamo che il prossimo Consiglio veda finalmente l’avvio delle riprese video delle sedute essendo stato approvato fin dal penultimo Consiglio Comunale il relativo Regolamento. I cittadini di Palestrina avranno così la possibilità di vedere e quindi di giudicare personalmente l’attività dei propri rappresentanti sia di maggioranza che di opposizione.
Roberto Papa