Palestrina: grande successo per la Banda “G. Pierluigi da Palestrina”
Grande affluenza di pubblico nel parco della Villa Balboni a Palestrina, in occasione del concerto di apertura della stagione estiva della Banda “Giovanni Pierluigi da Palestrina” tenutosi il 12 luglio scorso.
Proseguono i festeggiamenti per il 190° compleanno della Banda Prenestina che, in una cornice scenografica molto suggestiva, ha dato prova della bravura dei musicisti formati dalla scuola musicale nel corso degli anni.
Sotto una splendida luna piena il concerto è stato aperto da tre marcette (Vallecorsa, La Ritirata e Florentiner March) per proseguire, poi, con brani come Virginia, Disney Fantasy, Second Suite in Fa di Holst per terminare con Funiculì Funiculà ed un medley di canzoni italiane degli anni sessanta. Il concerto si è chiuso con una bellissima esecuzione dell’Inno d’Italia, cantato anche dai presenti.
Non sono mancati momenti di commozione quando la banda ha intonato “Tanti auguri a te” per festeggiare anche un’altro compleanno. Uno dei flautisti (Massimo Stanzione), infatti, proprio il 12 luglio ha compiuto 18 anni ed i suoi colleghi musicisti lo hanno voluto omaggiare con una sorpresa.
Altro momento importante quando il Presidente della Banda, Federico Rosicarelli, ha ringraziato il proprietario della Villa, Sig. Corrado Martinelli, per la sua generosa collaborazione aprendo il suo giardino ai tanti sostenitori della Banda ed estimatori della musica. A lui è stato consegnato un ricordo della serata raffigurante il busto di Giovanni Pierluigi da Palestrina.
Durante la serata si è anche colta l’occasione per effettuare (o rinnovare) il tesseramento per l’anno 2014, con soli € 10.00, infatti, si contribuisce al sostentamento dell’Associazione, ma soprattutto della scuola musicale che è totalmente gratuita e che, al momento, annovera la bellezza di 49 allievi. La scuola riprenderà le lezioni a settembre ed è aperta a tutti, per tutte le età, anche se si abbassa sempre di più la media degli allievi con presenze molto giovani. E’ stato bello, infatti, vedere tra i musicisti tanti giovanissimi (al di sotto dei 15 anni) completamente a loro agio davanti al pubblico e con un cipiglio da veri professionisti.
Si temeva per il tempo ma, fortunatamente, ha retto fino alla fine, scatenandosi, poi, a concerto finito, soltanto un freddo inusuale per il periodo, ma la bravura dei musicisti e le bellissime musiche proposte hanno fatto si che il disagio passasse in secondo piano.
Piccola nota gentile: nel pre e post concerto il gruppo ha dimostrato anche di saper essere unito in amicizia, osservando i componenti della Banda, infatti, si denota il piacere dello stare insieme a prescindere dalla condivisione della passione musicale. Un bravo, quindi, anche ai Maestri e a tutti coloro che sanno tenere unito un così numeroso gruppo oltre la mera esecuzione.
Per concludere, nota amara: il pubblico era seduto su sedie appositamente acquistate in quanto fino all’ultimo erano state rese disponibili dall’Amministrazione Comunale, con un ripensamento alla vigilia del concerto perchè l’evento, secondo loro, era “una festa privata” a cui non hanno partecipato nemmeno con la presenza a titolo personale (a parte alcuni esponenti dell’opposizione) sebbene l’invito fosse rivolto a tutta la popolazione. Ennesima dimostrazione di quanto la cultura a Palestrina abbia figli e figliastri.
Di Gioia Cafaro
