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Per il secondo anno consecutivo l’Associazione Bella Palestrina organizza un convegno sul tema “L’amore non uccide”, con la collaborazione del Circolo Culturale R. Simeoni.

Il convegno si terrà presso l’Hotel Ristorante Stella il 24 novembre prossimo con il patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio, della Città Metropolitana di Roma Capitale e della Città di Palestrina.

È “ VIOLENZA CONTRO LE DONNE “ ogni atto di violenza fondata sul genere che provochi un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà” Così recita l’articolo. 1 della dichiarazione ONU sull’eliminazione della violenza contro le donne.

La Giornata Mondiale contro la Violenza sulle donne, che si celebra il 25 Novembre di ogni anno e questo convegno si propone l’ obiettivo di offrire – all’intero territorio di riferimento – un’occasione di confronto e di approfondimento dialettico sulla piaga sociale che è la violenza sulle donne e di far trovare alle donne il coraggio di denunciare.

“L’ Amore non uccide” vedrà la partecipazione oltre che di molteplici professionisti del comparto giuridico e socio – sanitario anche dei ragazzi dell”IIS “Eliano-Luzzatti”.

L’ingresso è libero.

Il 25 novembre, invece, alle h. 17.00 presso l’Auditorium G. Pierluigi ci sarà una rappresentazione teatrale a cura dell’Associazione Culturale L’Allegra Brigata.

I posti sono limitati e quindi è consigliata la prenotazione al 3389766496 e l’ingresso è ad offerta libera.

Alle h. 18.00, sempre all’Auditorium, ci saranno alcuni interventi sul tema a cura dell’Associazione CambiaMenti con  testimonianze, confronti e l’intervento di Giulia Cipollone, referente per il Lazio di Amnesty International.

Il 25 novembre è la Giornata Mondiale Contro la Violenza sulle Donne, istituita il 17 dicembre del 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Dalle minacce e attacchi verbali alle aggressioni fisiche, dallo stalking allo stupro, la violenza sulle donne ha molti volti e può eccedere ovunque: tra le mura domestiche, sul posto di lavoro, per strada.
Un abisso in cui nessuna donna dovrebbe mai finire.
Ne parleremo attraverso la testimonianza di chi l’ha subita ed attraverso una approfondita analisi dei dati.”
 

E’ importante esserci perchè, anche se non ci tocca personalmente, sicuramente c’è qualcuno vicino a noi che ha bisogno del nostro aiuto… Esserci significa imparare a capire un gesto, un cenno che ci dice che un’amica ha bisogno di aiuto, esserci significa imparare a dare quell’aiuto o, per lo meno, a capire dove andare e chi chiamare se dovesse servire!

Non mancate!

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