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Domenica 9 novembre presso il Ristorante Baficchio presentazione del libro

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Continuano le manifestazioni per il 50° anno di attività del Ristorante Baficchio a Palestrina.
“1964-2014 – 50 anni di passione e ristorazione” é il motto che campeggia sul manifesto con cui Pietro Ciprari e la sua famiglia accolgono i clienti. La grande festa del 9 agosto scorso, che ha visto il tutto esaurito, ha dato inizio alle manifestazioni che riguardano non solo l’aspetto gastronomico ma anche culturale. I titolari del Ristorante, infatti, hanno programmato una serie di incontri culturali, mostre fotografiche, conferenze, a cadenza mensile, da tenersi per i prossimi mesi. Il primo evento é stato la mostra fotografica che ripercorre le importanti tappe raggiunte dal ristorante nei suoi primi 50 anni; allestita all’ingresso del ristorante, rimarrà esposta per tutto l’anno commemorativo.
Domenica 9 novembre, ci sarà un doppio evento. Alle ore 18,00 sarà inaugurata una mostra di cartoline d’epoca di Palestrina e, a seguire, sarà presentato il libro “Le cartoline della Ditta Scacco dal 1930 al 1945” di Angelo Pinci. L’autore, che ha al suo attivo altri libri la cui fonte iconografica é esclusivamente composta di cartoline “d’epoca”, cioé quelle che vanno dalla fine dell’Ottocento alla seconda guerra mondiale, in questa occasione si é occupato della produzione fatta dalla tabaccheria Scacco nel periodo anteguerra. La tabaccheria, attiva dal 1926, é stata gestita per circa settanta anni da Lelio Scacco (1912-1998), per passare nell’ottobre 1996 ad Antonio Busca. Nel libro vengono presentate 120 cartoline in ordine cronologico di stampa, tutte diverse le une dalle altre; alcune sono riprodotte nello stesso formato dell’originale (cm. 9×13), altre in formati maggiori per far meglio apprezzare i particolari e far gustare meglio al lettore questa passeggiata a ritroso nel tempo, in una Palestrina in gran parte trasformata o sparita in seguito ai bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale e ai mutamenti fisiologici del tempo. Per molte di esse é stato redatto un commento, una storia, un aneddoto e di molte altre sono stati riprodotti i retri perché scritte da personaggi locali.
L’autore non parlerà solo delle cartoline Scacco ma ripercorrerà anche la storia delle cartoline illustrate in genere, dei soggetti, degli editori, con la proiezione di una serie di immagini ai più inedite.
Le cartoline in mostra, in contrapposizione al formato originale, sono proposte in un formato gigante (cm. 50×70) che sarà sicuramente apprezzato dai visitatori.
Una Palestrina scomparsa, insomma, che rivive nelle immagini di vita quotidiana, di scorci, di monumenti, di avvenimenti, di piazze ancora libere dall’assedio del traffico odierno, in queste cartoline che la Ditta Scacco ha fortunatamente stampato per noi.

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