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Ci siamo quasi!

Mancano ancora pochi giorni e Palestrina cambierà volto per 3 giorni. La festa del Santo Patrono, infatti, è celebrata con lo splendido Palio di S. Agapito e, in questa occasione, il popolo prenestino si trasforma letteralmente e si immerge in una dimensione unica e magica.

In questi giorni di festa si accende il senso di appartenenza e vengono organizzate le tifoserie dei vari quartieri che, ogni anno, si scatenano in creatività e passione.

E’ incredibile la capacità di sorvolare sugli affetti più consolidati per questi tre giorni di delirio se i nostri migliori amici fanno parte di quartieri diversi dai nostri, per poi tornare al legame affettivo consueto senza che venga minimamente scalfito…

In questi tre giorni è permesso di tutto (sempre nei limiti del rispetto e della goliardia).

 

sanmartino

Il tifo durante i tornei è veramente da stadio ed organizzato come nelle tradizioni dei migliori club di sostenitori sportivi. Striscioni e fumogeni, cori e trombe fanno da cornice a tutta la manifestazione. E’ sicuramente l’evento più atteso dell’anno!

Il Palio a Palestrina si distingue da tutti gli altri perché non è solo una disputa ma è una vera e propria sfida in più tornei ed il premio finale (il Palio, uno stendardo con l’immagine del Santo) viene assegnato al quartiere che ha totalizzato più punti al termine di tutti i tornei.

Si comincia con il calcetto medioevale o gioco della palla, con le squadre che si affrontano in Piazza Regina Margherita, quindi sui sanpietrini, in una sfida ricca di contrasti fisici anche molto duri. Si prosegue con il torneo di tiro con l’arco, il tiro alla fune, la corsa della conca per le ragazze che devono effettuare, nel più breve tempo possibile, un percorso con una conca di rame piena d’acqua in testa e non devono farla cadere,  la sfida del fuso dove le concorrenti devono filare nel modo più regolare possibile una matassa di lana e vince chi fa il filo più lungo. Ma la sfida più attesa ed avvincente è la giostra della scifa: due cavalieri per ogni quartiere devono percorrere circa 200 metri afferrando, all’inizio del percorso, un nastro e, alla fine, devono far passare un giavellotto all’interno di un anello posto alla base di una scifa sospesa.

I quartieri che si contendono l’ambito Palio sono 4:  Porta  S.  Martino, Porta S. Giacomo,  Porta S. Cesareo e  Porta S. Biagio, le quattro porte che, anticamente, costituivano le vie d’accesso alla città, ognuna con i propri colori e simboli e anche con il proprio seguito fedele. Sono molti, infatti, i cittadini che, ogni anno, si vestono con gli abiti tipici del 1400-1500 e ricreano l’atmosfera dell’epoca in cui la città era governata dai  Signori Barberini e Colonna con le loro corti. Il corteo in costume, infatti, rappresenta tutta la cittadinanza dell’epoca, dai Principi, al Vescovo, ai Nobili ed ai popolani e segna ogni giorno l’inizio delle ostilità. Non mancano i nostri bravissimi sbandieratori e i Bollerscutzen, i bombardieri di Fussen che danno il via ai giochi.

Questa celebrazione è preparata nei minimi particolari da un solerte e attento Comitato Palio, che crea i costumi in proprio e coordina i vari atleti, questi ultimi si allenano durante tutto l’arco dell’anno per rappresentare al meglio il proprio quartiere.  La rivalità in questa occasione è talmente sentita che per due anni, 1987 e 1988, il Palio non si è disputato per troppa “passione” dei cittadini. La cosa più bella è che questa festa coinvolge tutti a qualsiasi età e sono soprattutto i giovani che si prodigano per far si che questa tradizione non si perda e prenda sempre più vita, anno dopo anno.

La sfida comincia il 16 agosto e  fin d’ora vi invitiamo a mandarci i vostri Selfie con il vostro segno distintivo del quartiere a cui appartenete come la ragazza della foto qui sotto e con L’hashtag –> #pazziperilpalio

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–> Clicca qui per vedere la galleria aggiornata

 


Programma 2014

Sabato 16 agosto 2014

      • ore 21,30 Piazza Regina Margherita
        • Lettura dei Bandi di sfida
        • Esibizione degli Sbandieratori di Palestrina
        • Gioco della Palla (n.4 giocate)

Domenica 17 agosto 2014

      • ore 17,00 Parco Barberini
        • Gara del Tiro con l’Arco
      • ore 19,00 Piazza Regina Margherita
        • Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Sigalini
        • Processione con le relique del santo patrono
      • ore 22,00 Piazza Regina Margherita
        • Tiro alla Fune (n.2 tirate)
        • Corsa della Conca (n.4 incontri)
        • Esibizione degli Sbandieratori di Palestrina
        • Gara Gioco del Fuso
        • Torneo Tiro alla Fune (n.2 tirate)
        • Gioco della Palla (n.2 giocate)

Lunedì 18 agosto 2014

      • ore 16,00 Partenza dei Cortei Storici dal Convento di S.Lucia
      • ore 17,30 Viale Giovanni Paolo II
        • Esibizione degli Sbandieratori di Palestrina
        • Giostra della Scifa
      • ore 20,30 Partenza dei Cortei Storici dai Giardini del Principe
      • ore 21,00 Piazza Regina Margherita
        • Corsa della Conca (n.2 incontri)
        • Esibizione degli Sbandieratori di Palestrina
        • Torneo Tiro alla Fune (n.2 tirate)

Proclamazione Quartiere vincitore Assegnazione del Palio di Sant’Agapito

 Di Gioia Cafaro

 

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