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Il Comune ha le mani legate

Palestrina senza il suo Palio? Cos’è accaduto? Quali possibilità ci sono che venga disputato? Cosa può fare il Comune per trovare una soluzione? L’abbiamo chiesto al Sindaco Mario Moretti, che appena eletto si trova a confrontarsi con questo rovente problema. Ecco cosa ci ha detto.

“Molto brevemente si può dire che ci sono due fazioni, se così le vogliamo chiamare, che sono in discussione da tempo, almeno dalla passata edizione del Palio. Tant’è che l’allora sindaco De Angelis aveva addiritturacommissariato l’Associazione Palio con Matteo Petronzi. Facendo, però, una cosa totalmente illegittima. Questo perché l’Associazione Palio ha un magistrato ed è totalmente autonoma, totalmente scollegata dal Comune. Questo è da mettere in chiaro da subito: noi non abbiamo nessun potere di azione sull’Associazione Palio.”

“C’è un attrito molto forte fra le due fazioni, tanto che è sfociato in una denuncia. Insomma non stiamo parlando di un contrasto solo dialettico. Non so nulla di preciso, perché di questa cosa non sono stato notiziato. Per sentito dire so che una delle due parti lamenta delle irregolarità a livello di riorganizzazione, se così vogliamo chiamarla, dell’Associazione. Praticamente qualcuno sostiene di essere stato estromesso in maniera irregolare. Però sono solo voci.”

“Non ho letto il testo della denuncia, so solo che la causa è in corso. Ci sono già state, mi pare, due udienze, non so cosa sia successo perché, lo ripeto, non mi è stato riferito nulla e non sono addentro alla questione. Questo non vuol dire che noi siamo rimasti con le mani in mano. Quello che abbiamo tentato di fare, fin da subito, è stato di parlare con tutti, con entrambe le fazioni. Ci siamo incontrati un paio di volte con i quattro capitani delle porte, cercando di sensibilizzarli. Ma più che cercare di sensibilizzare le due parti, i quattro capitani, e lavorare per far sì che la manifestazione possa svolgersi, più di questo, dicevo, noi non possiamo fare.”

“Ho anche detto che se qualcuno pensa che il sindaco e questa amministrazione facciano brutta figura si sbagliano di grosso, è la città che fa brutta figura. Quello che abbiamo detto e ribadito più volte a tutti gli attori in campo è che l’amministrazione è totalmente a disposizione per lo svolgimento della manifestazione. Anche se decidessero all’ultimo momento noi saremo disponibili, siamo disposti a lavorare giorno e notte pur di arrivare a fare il Palio.”

“Naturalmente sto parlando di quello compete al nostro ruolo come Comune, e cioè per le autorizzazioni e per quello che può essere un aiuto concreto. Ma fuori di questo non possiamo fare altro. Siamo ancora in contatto con tutti loro, la nostra azione continua, speriamo fino all’ultimo che si possa arrivare a una soluzione perché questo Palio significa tanto per Palestrina. Potrebbe svolgersi una manifestazione diversa, perché è difficile pensare, visti tempi ormai così stretti, che possa essere realizzata una versione integrale del Palio.”

“So che qualcuno si sta muovendo e so che qualcuno ha fatto un comunicato che la manifestazione non potrà avere luogo. Io spero fino all’ultimo che il Palio di Sant’Agapito si possa fare e si possa fare al meglio. Perché ripeto è una manifestazione fondamentale per la città, è una manifestazione alla quale tutti i cittadini sono molto legati. Ribadisco quello che abbiamo potuto veramente fare è stato cercare di far dialogare le parti, ma questo finora non ha avuto successo.”

“Sabato, con un gruppo di volontari, siamo andati a ripulire l’area intorno alla tomba di Sant’Agapito. Questo è il nostro modo di rendere onore al nostro Patrono e dare a Palestrina la dignità che merita. Speriamo che altri ritrovino la strada per un dialogo. Comunque, per quanto ci compete, noi ci siamo e ci saremo.”

Claudio Pellegrini

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