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Palestrina schianta Empoli ed è seconda (85-59)
A:
palestrina_empoli

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Cicognani 12, Rischia 8, G.Rossi 21, F.Rossi, Pecetta, Pierangeli 8, Sabbatino 16, Brenda 5, Gagliardo 9, Stirpe 6. All. Lulli
COMPUTER GROSS EMPOLI: Samoggia 10, Mariotti 4, Sesoldi 2, Pinzani, Scali 4, Ghizzani 7, Mascagni 9, Berni, Balducci, Bei 23. All. Bassi
Parziali: 20-15, 37-26, 56-44

Ultimo atto della fase regolare con un Palestrina-Empoli che ha ancora molto da dire. All’assenza scontata di Terrosi si affianca quella temporanea di Molinari, l’ex Samoggia parte dalla panchina e Sesoldi apre le danze. Palestrina però non lascia mai scappare gli ospiti, replica di Rossi da tre e buon impatto anche di Cicognani sotto le plance. C’è già spazio per un tecnico che piomba su Pierangeli, per proteste dopo un contatto non ravvisato, ma il vantaggio resta interno. Empoli risponde con Bei ma ancora Cicognani certifica l’allungo (14-9), prima del timeout Bassi. Sabbatino contribuisce con quattro punti e si vola a +7, ma il massimo vantaggio lo stabilisce Brenda dall’arco. La forbice si restringe grazie al solito Bei, ma pesante è la chiamata arbitrale su Sabbatino che non si vede convalidare l’ultimo tiro.
Non cede un centimetro la Citysightseeing che riparte di slancio con Sabbatino imprendibile in penetrazione, la difesa di casa si fa insostenibile ed Empoli vede la retina col contagocce. Unico sussulto di nota il rimbalzo d’attacco di Bei con fallo che non viene capitalizzato, ma la mira da fuori lascia a desiderare. Ottima invece Palestrina che si esalta ancora sull’asse Rischia-Cicognani, e non appena i toscani sembrano risollevarsi Sabbatino costruisce una perla in allontanamento. Scintille tra Rischia e Mariotti che rimediano un tecnico e dopo la firma di Samoggia da tre chiude i conti del primo tempo Gagliardo rispondendo dai 6.75: 37-26.
Le prime curve della ripresa vedono una lunga sequela di tiri vincenti, il gap però rimane sostanzialmente invariato e Palestrina lotta tenacemente come dimostra Brenda che va a strappare uno strepitoso rimbalzo per poi servire Cicognani che deposita il 47-33. Bei comunque dimostra una mano morbida anche dalla distanza, dall’altra parte Cicognani non è da meno ed incrementa il bottino, a 4′ dalla fine del quarto siamo 49-37. Terzo fallo di Rischia, ma Lulli può pescare dalla panchina il positivo Stirpe. Per gli ospiti problemi dello stesso tipo per Bei e Ghizzani, il tentativo di rimonta non va a buon fine e Palestrina si tuffa nell’ultimo atto del match con dodici punti di vantaggio.
Show Stirpe che penetra e subisce fallo da Scali (58-44), ventesimo punto personale di Bei che sostiene da solo Empoli. Palestrina però non si guarda indietro e amplifica il margine con il piazzato di Gagliardo e il nuovo bell’affondo di Stirpe: 64-46. Empoli sembra mollare (in attesa di buone notizie dagli altri campi), a parte il guizzo di Scali è monologo arancio verde impreziosito dalla tripla di Rossi (71-48). Ultimi cinque minuti per le statistiche, Palestrina ha in mano il secondo posto, annientando Empoli con una prova del tutto convincente. Rossi si infiamma e arriva a toccare i 21 punti, il finale è un omaggio a Samoggia del pubblico prenestino e l’infinita standing ovation per i ragazzi di Lulli: 15/15 in casa, record stabilito ed ora un playoff da protagonisti. A partire dai quarti contro la Luiss.

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