Palestrina ultimi giorni di campagna elettorale
La campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Palestrina, commissariato per manovre politiche a soli due mesi dalla naturale scadenza, volge al termine.
Sabato i giochi saranno chiusi, poi domenica la solita ridicola sceneggiata prevalentemente prenestina della questua del voto di fronte ai seggi. Personalmente ho sempre eliminato dall’elenco dei votabili quelli che mi hanno chiesto il voto all’ingresso del seggio, in primis è illegale, e poi “pensi che l’elettore sia così cretino da arrivare fino al seggio e non sapere cosa e chi voler votare?”
Comunque, è stata una campagna elettorale con pochi manifesti, non abbiamo visto ogni angolo della città ricoperto da faccioni truccati e pettinati. Ci sono stati molti incontri con i cittadini nelle varie zone della città da parte di tutti e 5 i contendenti.
Molti incontri, molti candidati, non molti cittadini, ma è sicuramente più giusto ascoltare e condividere con la gente i propri programmi e le proprie proposte. Meglio gli incontri aperti al popolo che quelli per pochi intimi nei “tinelli”
I social l’hanno fatta da padrona, richieste di amicizia da parte di perfetti sconosciuti, foto di candidati irriconoscibili shoppate oltre ogni limite, non solamente vanità femminile, liti idiote su quale piazza era più piena e su quale evento più affollato. Miti e docili signore trasformate in un lampo in Margaret Thatcher, tutti in men che si dica diventati esperti di tutto. Miracoli della candidatura!!
Sicuramente ci sarà un ballottaggio tra i migliori due. Le 5 coalizioni Lorella Fedrici, Mario Moretti, Manuel Magliocchetti, Federico Rosicarelli, e Cristiana Polucci credo che abbiano lavorato tutte chi più o meno in maniera corretta, per quanto corretta possa essere una campagna elettorale.
Su più di 250 candidati suddivisi in 4 fasce, i sicuri, i probabili, i riempilista che servono a portare voti, e quelli che ci credono e si considerano già consiglieri, molti, soprattutto quelli della quarta categoria, usciranno delusi da questa avventura, solo in 16 alla fine saranno i consiglieri. I migliori? Speriamo!
Un appello ai votanti, votate quello che considerate il migliore e non quello che vi ha promesso di più, le promesse, i posti di lavoro, le licenze edilizie ecc., saranno solamente carta straccia il giorno dopo la proclamazione degli eletti.
Votate chi ha dimostrato attaccamento e amore verso la nostra città, chi è disposto a mettersi al servizio di Palestrina e non chi vuole Palestrina al suo servizio.
Paolo Rosicarelli
