PALESTRINA: UN GIORNO SOLENNE PER L’ARMA DEI CARABINIERI
LA VIRGO FIDELIS, PATRONA DEI CARABINIERI
Puntuale come sempre, la ricorrenza della Virgo Fidelis non solo per i Carabinie della Compagnia di Palestrina, ma per tutta l’Italia. Del resto, chi ha eletto la Vergine con il titolo di Fedele a loro Patrona sono stati i Carabinieri. E, come sempre, ogni anno si riuniscono per onorarLa in una delle chiese della Diocesi. Da un po’ di tempo la scelta cade sulla cappella delle Suore dell’Istituto dell’Immacolata in via Alcide De Gasperi. L’ampia e raccolta cappella è intitolata proprio alla Virgo Fidelis.
Ha celebrato Padre Simone, parroco di Sant’Antonio. Sono intervenuti Sindaci, Associazioni, Comandanti e Carabinieri delle caserme dei paesi della Compagnia, Comandanti di altri Corpi militari, famigliari dei militi, simpatizzanti e amici. Tra gli ospiti l’On.Piero Petrassi, il Generale Pirrera , il Presidente della BCC di Palestrina, Marcello Cola e la rappresentante del Tribunale di Tivoli.
Quello della Virgo Fidelis è uno dei due giorni più importanti per l’Arma, (l’altro è l’anniversario della Fondazione a giugno) e quindi è giusto unirsi al “magnum gaudium” di un’istituzione, che fa da contrappeso, in fatto di sicurezza, alle continue minacce e ai reali pericoli che ogni giorno i cittadini devono affrontare. Ora preminenti sono quelli dell’Isis.
Padre Simone nell’omelia ha invitato ad essere fedeli ognuno al proprio dovere. “Non sono solo i Carabinieri a dover essere fedeli, ma tutti nell’ambito dei propri impegni di lavoro sia religiosi, sia civili, sia militari e sia di qualsiasi altra attività. E attraverso la fedeltà che Cristo Re entra nella storia. E Lui lo ha dimostrato fino all’estremo sacrificio sulla croce”.
La cerimonia del 22 novembre ha avuto termine con la preghiera del Carabiniere e con il discorso del Comandante della Compagnia, Capitano Arcangelo Maiello.
Pino Pompilio
