PRIMA RIUNIONE COMMISSIONE PER :ESAME IMPATTO AMBIENTALE IMPRESE INSALUBRI ZONA INDUSTRIALE COMITATI E ASSOCIAZIONI DI LIBERI CITTADINI CONTRO ODORI E RUMORI MOLESTI
2 – 9 – 20 – PRIMA RIUNIONE COMMISSIONE PER :ESAME IMPATTO AMBIENTALE IMPRESE INSALUBRI ZONA INDUSTRIALE COMITATI E ASSOCIAZIONI DI LIBERI CITTADINI CONTRO ODORI E RUMORI MOLESTI Mercoledì, 2 settembre 2020,nella sala consiliare del Comune di San Cesareo, ha avuto luogo la prima riunione della Commissione, costituita per trovare soluzioni al problema che si è creato tra cittadini e quelle attività industriali, che arrecano gravi danni alla salute e al tenore di vita, che si conduce nei paraggi di attività, definite insalubri. Presenti alla riunione il Sindaco, Alessandra Sabelli, l’Ing. Carlo Perciballi, in carica al Comune per le grandi opere, i membri eletti dalla maggioranza (3) e dalla minoranza (2) della Commissione risolvere il problema inquinamento, i rappresentanti dell’Associazione “Aria Pulita” e dei Comitati di Campo Gillaro e di Valle Canestra e il Presidente del Consorzio Industriale, Mauro Ginepri. Non si sono presentate né L’ARPA e né L’ASL, regolarmente invitate. La Commissione è costituita da Loredana Farinacci, Annalisa Benincasa e Gianluca Giovannetti (maggioranza) e da Massimo Mattogno e Michela Scacco (minoranza). Sono stati eletti all’unanimità e per alzata di mano Presidente – Annalisa Benincasa Vice Pres. – Massimo Mattogno Segretario – Gianluca Giovannetti Il Sindaco ha fatto un discorso introduttivo, illustrando in quattro punti, i termini della questione. Ha sottolineato innanzitutto che il Sindaco è preposto alla tutela della salute dei cittadini e che ha cuore la soluzione del problema, che si trascina ormai da tempo. A tal uopo hanno preso la parola Presidenti e Rappresentanti dell’Associazione “Aria Pulita” e dei Comitati di Campo Gillaro e di Valle Canestra. È intervenuto anche il Presidente del Consorzio Industriale. In sintesi si è battuto il tam tam sui disagi e sulle pene che sono costretti a sopportare decine e decine di abitanti di quelle zone : bambini privati dei loro giochi all’aria libera, persone anziane sofferenti per aria pesante, maleodorante e piena di polveri, chiunque è nauseato e stanco di sopportare un’atmosfera irrespirabile sia di giorno che di notte. Si toglie a tutti la libertà di vivere e muoversi in un ambiente sano e confortevole. Il Presidente Ginepri ha indicato la migliore via da seguire, quella di salvare capra e cavoli, attraverso una sinergia di forze, non combattendo l’uno contro l’altro. Tutti hanno diritto alla vita non solo, ma a portare avanti anche le proprie attività e i propri interessi. Le istituzioni e i tecnici sanno cosa fare per la salvaguardia dell’ambiente e delle persone. Basta coinvolgerli. La proposta è stata accettata e condivisa. Pressoché tutti si sono allineati sulle posizioni raggiunte. Si è arrivati perfino all’impegno di far entrare in campo anche i Comuni di Colonna e di Montecompatri, di considerare San Cesareo il Comune pilota in questa lotta, che potrebbe avere ripercussioni e riscontri in campo nazionale. ” Allora diamoci da fare” è stato il proposito dei presenti. “Rivediamoci al più presto. Non più tardi di una settimana e questa volta di mattina. Dobbiamo sapere almeno due giorni prima la data della convocazione per poter partecipare. Molti di noi lavorano e devono avere il permesso. Partecipare è importante. Ma insieme, questa volta è proprio il caso di augurarcelo, riusciremo a superare le difficoltà di questo difficile e critico periodo, reso ancora più grave dall’imperversare del coronavirus”. Insomma, piove sul bagnato. Pino Pompilio