SAGRA DELL’UVA DI ZAGAROLO…..

Se permettete vorrei dire la mia

Sono passate soltanto alcune ore dalla conclusione di questa 72^ edizione della Sagra dell’Uva e fare delle considerazioni può sembrare prematuro. Io invece a caldo voglio dire la mia! Sicuramente mi farò nuovi nemici, oltre a quelli ormai incalliti che si scatenano ad ogni mia considerazione.

La prima frase che mi viene in mente è il titolo di una raccolta di personaggi prenestini che il compianto Giorgio Borghesani, ogni sabato metteva su La Notizia. “Chi non c’è…non c’è” come dire se non ti ho fatto la caricatura non conti nulla. Frase che può benissimo essere usata anche per Zagarolo.

Nel comunicato stampa che il Comune ha inviato ai media per la pubblicazione, si evidenzia l’assenza delle Minoranze alle cerimonie ufficiali organizzate dal Comune. Assenze sia alla presentazione del quadro gentilmente donato da Benaglia e sia alla cena di benvenuto offerta alla delegazione di Six-Four-les Plages la località della Costa Azzurra gemellata con Zagarolo. Abbiamo voluto saperne di più di questa inspiegabile defezione, ebbene questo è quanto mi ha dichiarato un esponente della Minoranza:

“Parlo per il mio Gruppo e quello di Valle Martella, siamo stati invitati senza orario e pareva un invito forzato quindi, senza polemica, non siamo andati, anche sempre per la sua arroganza ed indisponibilità. Non è vittimismo ma dati alla mano dopo lo statuto. …..”.

Ognuno è responsabile del proprio comportamento, saranno i cittadini a giudicare. Nell’antica Grecia, durante lo svolgimento dei giochi olimpici, si interrompevano le guerre… a Zagarolo no! Eppure anche chi è all’Opposizione dovrebbe essere orgoglioso di quello che si riesce ad organizzare nel proprio paese. Ho notato con immenso piacere che alcuni cittadini, che fanno parte di associazioni che vedono esponenti dell’Opposizione tra i dirigenti, non hanno seguito il loro esempio ed hanno partecipato attivamente anche con uno stand proprio.

Un’ ultima considerazione perché postare su FB sacchi di immondizia, residui della festa prima che il mezzo effettuasse la raccolta? Aspettiamo i dati ufficiali e poi critichiamo se questa Sagra è stata ecologica o no.

Per concludere vorrei fare un elogio ed un ringraziamento al bravo Franco Pinci che con le sue foto ha permesso a noi de La Notizia di corredare i nostri articoli. E’ come partecipare dal vivo ad una festa che, non esagero se lo dico, trovo più bella e coinvolgente di altre dei Castelli Romani, famose in tutto il mondo.