SAN CESAREO: AL CENTRO ANZIANI FINALMENTE SI VOTA, MA CON DUE LISTE
L’ASSEMBLEA DEI SOCI DEL CENTRO ANZIANI HA DECISO LA DATA:
DOMENICA 13 DICEMBRE – DALLE 9 ALLE 18
Lunedì 16 novembre Assemblea dei Soci del Centro Anziani. A presiederla il Comitato Comunale di Controllo, costituito dal Presidente Vittorio Paglia e dai Consiglieri Arianna Bellia e Gianluca Tocci. Stabilite al 13 dicembre le votazioni per eleggere il Comitato di Gestione per il triennio 2015-2018. Riconfermato Presidente del seggio Giuseppe Serpetti e gli scrutatori Franco Montagner ed Ernesto Moriero. Si potrà votare dalle ore 9 alle ore 18 ed esprimere una sola preferenza.
La novità di questa seconda Assemblea è stata la presentazione di una seconda lista. Nell’Assemblea del 16 ottobre, cioè la prima, ce ne era solo una. Nel corso della stessa Assemblea, tuttavia, si dava l’opportunità a coloro che avessero voluto candidarsi e costituire una lista alternativa di poterlo fare tranquillamente. Ma nessuno lo ha fatto.
La navigazione verso la votazione dell’8 novembre è stata interrotta per la seguente motivazione: il Presidente Gino Pera non poteva ripresentarsi perché candidato per due volte consecutive nei due precedenti mandati. Così recitava l’art. 11 del vigente statuto del Centro.
Il Presidente del Comitato,Vittorio Paglia, ha spiegato che il Consiglio Comunale ha rimosso l’ostacolo, deliberando all’unanimità che il primo mandato non era stato portato a termine. Per la modifica apportata all’art. 11 del regolamento, si deduce chiaramente che i due mandati, oltre che essere continuativi, devono essere completi, corrispondenti a 72 mesi effettivi di Presidenza del Centro. Così la lista di Gino Pera è rientrata a pieno diritto nella competizione elettorale.
La seconda lista, con candidato a Presidente Ferrante Carante Francesco, comprende 13 candidati, tutti eleggibili. Rispettata anche la quota rosa. Tutto regolare, perfino la scadenza della consegna della nuova lista all’Ufficio elettorale del Comune, che era alle ore 12 di lunedì 16 novembre.
Che dire di questo inutile ritardo? Qualcosa di positivo, comunque, lo ha comportato. Innanzitutto si è capito che il regolamento del Centro Anziani non è così limpido, nè aggiornato, ma va, al più presto, completamente rifondato. In tante cose è superato e non è in linea con i tempi e l’esperienza acquisita in questi ultimi anni. Inoltre, le decisioni dell’Assemblea, che è sovrana, vanno rispettate, né messe in discussione da un qualsiasi pinco pallino. Infine, l’unità, l’armonia e la concordia che attualmente regnano al Centro sono un bene di primaria importanza. Nessuno ha il diritto di violarle.
Pino Pompilio
