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SAN CESAREO CONSIGLIO URGENTE PER IL PIANO ANTI CORRUZIONE

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Una delle rarissime volte, se non l’unica in cui il Consiglio si è tenuto in seconda convocazione, è stato quello convocato per il 22 gennaio, ma rinviato al 26, con lo stesso odg. Solo due punti.

  • 1. – Linee guida per l’approvazione del Piano Anticorruzione (ptcp) 2016-2018. Determinazione ANAC n° 12 del 28/10/2015 – Esame ed Approvazione.
  • 2. – “Lavori di somma urgenza sul territorio comunale a seguito del nubifragio del 14 ottobre 2015”.Riconoscimento della spesa ai sensi art. 191 c. 3 del d. Lgs 18/08/2000, n° 267 come modificato dal D.L. 174/2012.     A nostro modesto avviso, la corruzione, con questi chiari di luna, può continuare tranquillamente a prosperare. Le intenzioni sono buone, però il cammino e ancora lungo per organizzarsi e per combattere efficacemente la mala abitudine di ungere le cosiddette ruote.Migliore sorte ha avuto il secondo punto. Il Sindaco ha illustrato i danni dell’alluvione del 14 ottobre 2015. San Cesareo è stata letteralmente sommersa. Per la minoranza si è alquanto esagerato. 90 mila euro per piccole voragini, buche, rimozione di tratti di asfalto e altro sono un po’ troppi. Non era il caso di ricorrere alla somma urgenza, nè era cosi alto il pericolo per la pubblica incolumità.
  • INTERROGAZIONI E COMUNICAZIONI
  •      La maggioranza ha votato a favore, mentre i due Consiglieri presenti della minoranza, Arianna Bellia si è astenuta, al contrario, Dario Pasqualini del M5Stelle ha detto no.
  •      Il Consiglio ha preso atto della situazione e ha approvato il Piano. Quasi tutti a favore. Solo due gli astenuti.
  • Relatore del primo il Segretario Generale, Alfonso Migliore, relatore del secondo il Sindaco, Pietro Panzironi. Per il Segretario tutto è ancora da sistemare. C’è la legge, però, alle difficoltà di chi la deve applicare, il legislatore dà solo risposte di natura burocratica. Il Dott. Migliore, a proposito dei controlli da effettuare, ha detto: “Un ginepraio di controlli, una situazione eclatante e abnorme. Perché non li fa l’ANAC?. Soggetti terzi li farebbero meglio. Il Comune di San Cesareo già è oberato di impegni e poi non ci sono fondi per i servizi essenziali, figuriamoci per i nuovi. E non finisce qui, perché su 120 dipendenti che dovrebbe avere il Comune, ce ne sono appena 44. Per le nuove disposizioni questi 44 dipendenti non dovrebbero essere sempre allo stesso posto, ma rotare nei vari uffici”.
  • Tre le interrogazioni presentate dal Consigliere del M5Stelle, Dario Pasqualini, due inerenti i punti all’odg, l’altro, l’assistenza a Cooperative che si occupano di bambini. A riguardo della trasparenza, Pasqualini ha sostenuto la cripcità del sito del Comune, che non dà le informazioni richieste.
  • Due le interrogazioni del Consigliere, Arianna Bellia: una sull’animazione del carnevale da parte di un Comitato di giovani sorto spontaneamente, l’altra sul team di lavoro che ha come compito l’organizzazione informatica del Comune.
  • L’Assessore allo Sport, Adriano Bianchi ha informato il Consiglio sulla vendita di album e di figurine presso il bar-edicola di Marco Miglio nel vecchio Centro Commerciale di San Cesareo. E’ l’unico finora che ha accettato la vendita. 700 atleti delle varie Società sportive sono su quelle figurine. Tutto questo no cost per il Comune. L’iniziativa l’ha realizzata un ditta di Milano, che, se tutto andrà bene, regalerà un defibrillatore al Centro Sportivo di San Cesareo.

 

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