San Cesareo e Raccolta differenziata
Prendo spunto dai cassonetti posti in via di Colle Marcelli, ce ne sono 6 anziché sette, manca quello per la plastica. E’ così da svariati mesi. Mi domando perché hanno fatto tanta pubblicità sulla raccolta differenziata che noi, da buoni cittadini, abbiamo subito fatto nostra, quando poi in pratica non viene effettuata proprio da chi ha preso l’appalto. Possibile che il Comune non ne sappia nulla? Se alla fine della catena il risultato è sempre lo stesso di prima, rifiuti non differenziati , perché cambiare? E’ giusto e doveroso cambiare, per noi e per il futuro dei nostri figli. E’ giusto e doveroso cambiare, per un mondo pulito. Con il nostro atteggiamento, proteso al cambiamento, possiamo aiutare anche chi ancora non è entrato in quest’ordine d’ idee ad eguagliarci. Ma per fare tutto ciò ci vuole un Comune più attento, ci vuole poco, basta avere la semplice e attenta diligenza del buon padre di famiglia. Dopo aver messo in moto un certo meccanismo, il Comune, non desidera il buon esito dello stesso? Perché? Noi cittadini siamo pronti, e lo siamo sempre stati, per il bene della comunità non ci siamo mai tirati indietro ed il Comune farebbe bene ad approfittarne. Controllare, cambiare e seguire quanto iniziato è loro diritto e dovere per i cittadini che rappresentano, la raccolta differenziata va e deve essere fatta.
Lettera firmata
