SAN CESAREO GRAZIE A CHIESA SCUOLE GENITORI IL NATALE C’E’ ANCORA LE GIOVANI LEVE LO RENDONO OGNI ANNO PIU’ BELLO PRESEPE VIVENTE IN PIAZZA E COMETE OVUNQUE
SAN CESAREO GRAZIE A CHIESA SCUOLE GENITORI IL NATALE C’E’ ANCORA LE GIOVANI LEVE LO RENDONO OGNI ANNO PIU’ BELLO PRESEPE VIVENTE IN PIAZZA E COMETE OVUNQUE Ogni anno i giovanissimi di San Cesareo rinnovano e fanno rivivere il Natale. Sono i ragazzi delle scuole gli attori principali. Rispondono egregiamente ai progetti che i loro docenti, i loro maestri e i loro genitori fanno per l’occasione. Non è certo una moda capricciosa, né un’esigenza stravagante. Ci si muove, al contrario, nel solco delle tradizioni e nel’imput di una cultura religiosa che sfida i secoli. Lunedì, 16 dicembre, gli alunni della scuola primaria hanno realizzato un presepe vivente con i fiocchi. Piazza Giulio Cesare è stata trasformata in un villaggio della Palestina di 2000 anni fa. E’ stata fedelmente riprodotta ogni attività lavorativa e di mestiere. La grotta di Betlemme è stata posta sulla destra del monumento ai caduti. E che grotta! Perfino gli Angeli oltre a tutti quei personaggi e animali diventati ormai celebri nel tempo. Lo spettacolo era stato preparato ed era già tutto pronto per venerdì 13, il giorno di Santa Lucia. Poi, invece, causa cattivo tempo è stato rinviato a lunedì 16. Concerti e saggi per il Natale della scuola secondaria di primo grado si sono tenuti nell’auditorium comunale. Alcune classi sono state veramente eccezionali. I Professori di musica e alunni esecutori hanno entusiasmato il pubblico. Il Natale con le sue magiche note riesce ad intenerire il cuore. E non finisce qui, perché in chiesa, oltre al presepe, ci si prepara a vivere intensamente i momenti della nascita di Gesù Bambino. La grotta in cui è nato splende più di una stella. E si sa dove andare e a chi rivolgersi, per avere ciò che ognuno di noi cerca su questa terra: Pace e Amore. La Preside dell’Istituto Comprensivo di San Cesareo, Prof.ssa Claudia Lupi e il Sindaco, Alessandra Sabelli, nel loro breve, ma intenso e significativo intervento, hanno messo in evidenza quanto è stato fatto da professori, maestri, genitori, alunni e volontari d’occasione per il Santo Natale, la vera festa che parla agli uomini di buona volontà. Buon Natale, San Cesareo! Pino Pompilio