SAN CESAREO OPERE PUBBLICHE – CHE SI PUO’ FARE? IDEE E POSSIBILITA’ TANTE INIZIAMO DAL DOG PARK
SAN CESAREO OPERE PUBBLICHE – CHE SI PUO’ FARE? IDEE E POSSIBILITA’ TANTE INIZIAMO DAL DOG PARK Siamo venuti a conoscenza del “Dog Park” mediante scambi di informazioni su Internet, grazie alle ricerche dell’Ing. Franco Di Giovanbattista. L’Ingegnere ha messo al corrente anche i cittadini di San Cesareo su un progetto di Kenneth M. Phillips Dog Bite Law, ossia Linee Guida per i parchi per cani. Si possono, in parole povere, coinvolgere strutture private legate ad allevamenti/ospitalità di animali domestici e fare cooperative giovani per esercizio e manutenzione. Un Dog Park sarebbe utile per bambini, giovani, anziani e famiglie, insomma per tutti. Gli animali fanno parte sempre di più dello stile di vita sia di singoli e sia di comunità. L’Ing. Di Giovanbattista ha indicato anche come “location” il bosco che si trova alle spalle del complesso dell’Eurospin. Una pista ciclabile potrebbe servire come accesso al neo parco. Una combinazione felice di diversi elementi innovativi. Qualche settimana fa abbiamo parlato dei lavori in atto a Casa Romana, che procedono piuttosto alacremente. La cifra da spendere è piuttosto notevole. Si può fare un lavoro pressoché definitivo, per non stare, alla prossima alluvione, nuovamente punto e a capo. Altre opere, nel frattempo, si stanno compiendo. Riguardano strade e rifacimenti di manti stradali. Tra queste ricordiamo i lavori compiuti in via Delle Colonnette e in via Filippo Corridoni, dove si è aperta una voragine prontamente richiusa. Tutto questo, però, costituisce solo normale manutenzione, un dovere da assolvere per dire ai cittadini che il Comune esiste e che pensa a loro. Ma se si vuole essere artefici di cambiamenti radicali bisogna andare oltre queste comuni incombenze. Ci sono, infatti, delle novità a portata di mano, ossia i fondi europei per imprese, cooperative, ditte e quant’altro può essere interessato a realizzare progetti di grande utilità sociale e, soprattutto, capaci di creare nuovi posti di lavoro, benefici e vantaggi che ne derivano. Il Dog Park è solo un esempio. Ce ne sono tuttavia mille altri. Basterebbe cercare tra le fonti giuste, stando comodamente seduti ad un tavolino di fronte ad un normale computer. Tempo fa durante lo svolgimento di un Consiglio comunale, è stato proposto di aprire uno sportello informatico con esperti del settore, aperto soprattutto ai giovani e a coloro che vogliono realizzare cose nuove,utili e interessanti per tutti. Contrariamente a come si usava nel passato che per trovare lavoro si doveva andare all’Ufficio di Collocamento, ora è necessario cambiare metodo, cercando strade diverse e sistemi nuovi. Qualcosa, grazie anche alla disponibilità degli Istituti Bancari e della Regione Lazio, si sta muovendo in questo senso. Però è necessario accelerare i tempi, affinché non si perdano opportunità per tanti giovani e imprese start up. Pino Pompilio