SAN CESAREO: PARTITA CON IL PIEDE GIUSTO LA PRIMA PARTE DELLA 47^ MOSTRA DELL’ UVA E DEL VINO
Questo week end si replica con tante novità
La neo Pro Loco di San Cesareo quest’anno sta facendo le cose in grande: non un fine-settimana per la Sagra ma due ed è una novità.
Ma come fare per rendere interessanti i quattro giorni della prima ed i tre della seconda? Un’impresa ardua, eppure i ragazzi della Pro Loco ce l’hanno fatta. Istituito per la prima volta il “1° Gran Gala dell’Uva” grazie alla direzione artistica e all’organizzazione dei complessi ormai di casa a San Cesareo: “I Figli delle Stelle”, “Valentina Urbini”, i “Guaranà” e “Alpre’s Band di Alessandro Prelli”.
Quattro giorni con spettacoli niente male per le vie del paese. Molta curiosità ha destato la sfilata del Carro con la rievocazione della pigiatura dell’uva. Sul palco, invece, venerdì il Latin Party a cura del nostro Sinatra Chiadroni, con balli Latino americani. Domenica sono stati coinvolti anche i più piccoli con la Mini Olimpiadi diretta dal mitico Pino Iannuzzi, il pluriaffermato maestro di atletica leggera.
A concludere l’ultimo giorno della prima settimana “I Guaranà” che hanno invogliato tutti a ballare, compresa Miss Cinema Europa Linda Pavlova amica di San Cesareo e del nostro Antonio Gamboni.
Ora attendiamo qualcosa di diverso e più coinvolgente per il prossimo week end, Luca Malucelli e tutto il direttivo hanno promesso altre novità, prima fra tutti l’ampliamento dello spazio espositivo che ora è ridotto per le note vicende dovute allo scarso personale di cui dispone la Polizia Locale.
Ed è grazie alla collaborazione del Presidente dell’Associazione Carabinieri in congedo ed a molti soci che i disagi sono stati ridotti al minimo anche se, di certo, non è stata all’altezza delle mitiche feste che si facevano a San Cesareo negli anni ’60 e ’70, quando cioè la Pro Loco poteva contare su sovvenzioni e contributi vari.
Oggi invece e tutto sulle spalle di questi giovani volenterosi che devono limitarsi nelle spese, ecco quindi la quasi assente illuminazione e il coinvolgimento dell’intero paese. Queste note positive sono state ampiamente superate dagli ottimi piatti preparati dagli chef. In molti, infatti, hanno preferito cenare in piazza e gustare le trofie alla boscaiola, gli gnocchi al sugo di pecora, trippa, tordi matti e salsicce alla brace cucinate alla perfezione e peccato che i fagioli con le cotiche sono finiti quasi subito.
La sorpresa c’è stata poi dopo la mezzanotte con bruschetta e salsicce gratis per tutti.
Niente problemi, tanto il prossimo week end si replica!!!
