Sharing is caring!

nofornocrematorioUn’estate rovente quella che si vive a San Cesareo. Qualcuno dice che è colpa del Forno Crematorio, altri invece puntano il dito sull’Amministrazione che ha taciuto delle gravi irregolarità commesse nella realizzazione del cimitero comunale.

Ne sa qualcosa il Comitato che non è andato in ferie e sta conducendo una battaglia che, per il momento, lo vede vincente. Dopo un lungo periodo di trattative derivate dalla decisione di dialogare con il Comune allo scopo di far stralciare il forno crematorio dal progetto del cimitero, in seguito all’ultimo incontro con l’Amministrazione Comunale, avvenuto il 30/06/16, il Comitato è venuto a conoscenza della posizione che il Comune intenderebbe prendere riguardo al ricorso al Tar presentato dalla ditta COGEGO.

13321765_102606320161835_2030501659519020901_nPoichè il Comitato dissente sulla linea che vorrebbe intraprendere l’Amministrazione su questa vicenda, si dichiara fuori dalla Commissione Consiliare e annuncia altre iniziative.

“Quello che ci indigna maggiormente – ci riferisce un membro del Comitato – è che, in quella sede, ci veniva comunicato che sono state inviate delle lettere alla ditta ma non ce ne veniva detto il contenuto. Il Comitato è venuto a conoscenza del contenuto solo perché le lettere sono state pubblicate da ignoti. Sembrerebbe che ci sia un concorso di colpa del Comune per gravi errori procedurali sin dall’aggiudicazione della gara d’appalto assegnata nel 2010. Pertanto il Comitato ha deciso di prendere le distanze da tali scritti e di uscire dalla Commissione Consiliare che era stata istituita appositamente per stralciare dal progetto del cimitero il forno crematorio. A tal fine abbiamo fatto presentare anche un’interrogazione parlamentare che rendiamo nota”.
comitato forni crematori

L’interrogazione a risposta scritta, qui riportata, è stata presentata il 5 luglio scorso dal Sen. Andrea Augello per denunciare le gravi irregolarità che furono commesse nell’aggiudicazione della gara e venute fuori solo dopo che la ditta che si era aggiudicata il Project Financing aveva presentato il ricorso presso il Tar.

Chi ha scoperto queste irregolarità, e perché sono venute a galla solo dopo che c’è stato il ricorso? Perché ci si accorge solo ora che l’appalto era irregolare? Insomma sono molte le spiegazioni che l’Amministrazione dovrà dare ai cittadini di San Cesareo e attendiamo quanto prima anche la risposta dell’interrogazione parlamentare.

Comments

comments