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Poco fa è stato ritrovato morto in un bosco, alla periferia di Cave, il 25enne Marco Giacchetta, il ragazzo scomparso giovedì mattina dopo una notte fuori di casa.
Un’ultima telefonata al papà, al mattino presto, per avvisare che stava rientrando e poi più nulla. Fino al ritrovamento, a Colle Palme, della macchina con cui stava quella mattina dove sono stati trovati il cellulare e i suoi effetti personali.
Per tutta la giornata di ieri i carabinieri della Compagnia di Palestrina, supportati dai militari di Colleferro, dal nucleo elicotteri di Pratica di Mare e dal nucleo cinofilo di Firenze, hanno battuto a tappeto la zona, con la collaborazione della Protezione Civile di Cave e Palestrina e con il Corpo Forestale dello Stato di Arcinazzo Romano.
Ricerche che sono andate avanti fino a poco fa quando, in un bosco poco distante dalla vettura, è stato ritrovato il corpo esanime del giovane Marco. A quanto pare non ci sarebbe segni di aggressioni e le cause del decesso potrebbero essere legate al difficile momento che stava attraversando, ma per comprendere cosa sia accaduto sarà necessario attendere l’esito dei riscontri del medico legale e dell’autopsia.
Dolore a Cave, anche fuori le scuole, per un ragazzo che faceva l’operatore ecologico con Ambiente Spa che sapeva farsi volere bene ed una famiglia apprezzata e stimata da tutto il paese.

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