ZAGAROLO: LA SOLIDARIETA’ E LO SPORT
Chi conosce Don Davide Solano sa benissimo che ce la mette tutta per organizzare eventi che, all’insegna della solidarietà, coinvolgono sia i giovani che le loro famiglie.
Già in precedenza Don Davide è sorto alle cronache nazionali per aver organizzato diversi eventi sportivi a livello nazionale e internazionale come un Gol per la Pace nel 2008 a San Siro tra la Nazionale Irachena e il Resto del Mondo allenate da Ancelotti e Guardiola. La manifestazione era sponsorizzata anche da Maurizio Costanzo che ha ospitato don Davide diverse volte nel suo programma. Ed è in quell’occasione che è nata l’amicizia tra Don Davide e l’attrice Nancy Brilli che divenne la madrina dell’ evento.
Nel 2010 poi organizzò Un Gol Per la Fratellanza una partita tra le Nazionali di Colombia-Venezuela ed Ecuador contro il resto del Mondo allenati da Zeman e Mancini.
Ed è dopo questo evento che le tre nazioni hanno fatto la pace ed hanno riallacciato i rapporti diplomatici.
Il progetto umanitario che lo vede ora coinvolto è a sostegno della popolazione Ecuadoregna che ha sofferto e si trova in difficoltà per il terremoto che l’ ha colpita alcuni mesi fa.
L’ organizzazione è a buon punto. Alcuni giorni fa il giocatore della Lazio Ravel Morrison, su invito di Don Davide Solano , vice parroco di San Lorenzo ha visitato la comunità di Zagarolo per definire alcuni particolari. Si cercherà infatti di reperire materiale sportivo e di abbigliamento da inviare alle famiglie dei terremotati.
“Sarà questo il modo – ci ha riferito don Davide – di dimostrare la nostra solidarietà nei confronti di chi sta soffrendo. L’ evento si chiamerà Un Gol per la vita. Devo dire che il primo ad accettare il mio invito è stato l’ amico Morison che a visitato tutti i centri sportivi di Zagarolo dove ha trovato le scuole di Calcio, basket e pallavolo. Morrison ha raccontato alle famiglie dei sportivi di tutte le età, tutta la sua vita sin dalla sua infanzia in Inghilterra”. Don Davide non si sbilancia ma è sicuro che altri giocatori, raccolglieranno il suo invito come ha fatto il centrocampista della Lazio.
“La mia speranza – ci ha detto don Davide – è quella di vedere una massiccia partecipazione delle varie comunità sportive che operano nel nostro territorio”.
