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Una delle operazioni necessarie verso il superamento e l’abolizione delle province è la costituzione delle Aree Metropolitane.

Aree che abbracciano tutto l’hinterland delle grandi città! Ed è in vista del Consiglio Metropolitano previsto per il 5 ottobre che si è tenuto  all’hotel Ergife di Roma la presentazione dei candidati di Forza Italia. Tutta la dirigenza del Partito da Gasparri a Storace erano presenti insieme al coordinatore Provinciale Adriano Palozzi e a quello regionale Claudio Fazzone oltre agli onorevoli Bordoni, Aracri , Polverini Ciocchetti e il capogruppo alla Regione Domenico Gramazio. Oltre a diversi consiglieri del Comune di Roma che sarà un punto di riferimento per chi dovrà far parte del Consiglio dell’Area Metropolitana.

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Per la nostra zona era presente il consigliere comunale di Zagarolo, Michelino Conti il “lupo solitario” di un’ opposizione che strada facendo si è persa i pezzi!

Abbiamo chiesto proprio a lui di saperne di più. Conti ha ribadito la schizofrenia del sistema elettorale in atto ma che ritiene comunque necessaria una  candidatura di un certo spessore dei rappresentanti della provincia per poter portare avanti le istanze della periferia all’ attenzione di questo nuovo organismo amministrativo. Si vuole evitare, secondo il rappresentante di FI di Zagarolo che la nascente struttura sia troppo “romano centrica”.

Non ti sembra che prima di dedicarsi al nuovo organismo bisognerebbe pensare ad un partito nato e cresciuto in un’area, quella del Centro-destra, spesso ghettizzata?

Dobbiamo ringraziare proprio Silvio Berlusconi ed il suo partito se oggi non siamo più relegati ad un’opposizione sterile. Abbiamo le nostre idee che vogliamo portare avanti e cercheremo di ricostruire un partito che comunque è sempre radicato e presente in provincia”

Il tuo partito e naturalmente te, siete impegnati anche in cercare di riconquistare un paese Zagarolo dove tra consiglieri eletti e quelli che hanno saltato la staccionata, ha una maggioranza quasi bulgara.

“Hai ragione ed ecco perche questa volta cercheremo di candidare persone con un certo carisma ed una certa preparazione se non politica almeno amministrativa. Basta con quelle persone che preferiscono apparire e non essere: Sono rimasto coerente con le mie idee ed ecco perché sono rimasto l’unico a fare un’opposizione alla Giunta Paniccia”

Una giunta che ha imbarcato tutti ma che presenta incrinature logiche. Insomma l’un contro l’altro armato e non con un’unità che viene sbandierata come ultimamente alla festa del PD.

“ Siamo decisi a fare le primarie, le secondarie e se necessario anche le terziarie pur di presentare un candidato a sindaco di tutto rispetto. Basta con marionette e basta soprattutto a certi manovratori che continuano a dettar legge, pur sapendo che non rappresentano più né il nuovo e nemmeno la panacea per tutti i mali che affliggono il nostro paese”.

                                                                                                                  Antonio Gamboni

 

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