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Domenica sera, 9 agosto, alle ore 21.30, in piazza Pozzo Dorico a Cori, IL MAGHREB ha incontrato I BALCANI ovvero si è tenuto il concerto dei ROMARABEAT, l’eccezionale ensemble che vede musicisti maghrebini, rom rumeni e solisti italiani (solisti dell’Orchestra di Piazza Vittorio e dell’ensemble di Moni Ovadia) raccontare insieme l’incontro tra melodie arabe e ritmi tzigani con al centro il Mediterraneo.

Dopo essersi esibiti in giro per l’Italia, al MAXXI di Roma solo pochi giorni fa, questi eccellenti artisti, volti noti della scena multiculturale della capitale provenienti da diverse zone del mondo, approdano in provincia di Latina portando con sé energia, ritmi e sonorità mediterranee e mediorientali.

Un viaggio affascinante di suoni e storie da Istanbul ai Balcani, dai regni del Maghreb alla Sicilia. La civiltà araba, diffusa in tutto il Mediterraneo, ha costellato il mondo occidentale di tesori di architettura, letteratura, pittura e musica. Le sue melodie e i suoi strumenti hanno profondamente influenzato la storia e la sensibilità musicale dell’Occidente, da Istanbul ai Balcani, dai regni del Maghreb alla Sicilia, fino in Andalusia.

Accanto ai musicisti arabi che componevano e diffondevano questo repertorio troviamo altri eccellenti interpreti di questa ricchissima tradizione: i Rom.

Gli artisti provenienti dal nord Africa in Andalusia e quelli che si spostavano dalla Turchia nei Balcani si avvalevano della collaborazione di strumentisti locali che spesso erano gitanos (in Spagna) e tsigani (in Romania, Bulgaria e Grecia).

Da mille anni questi musicisti attraversano i confini d’Europa appropriandosi dei repertori di danze e canti dei popoli che li ospitano, in un continuo processo di assimilazione e contaminazione. Un affascinante percorso di ritmi e melodie che lega la balera italiana alle sale da ballo francesi, la melodia napoletana alla rumba gitana.

Primiano Di Biase pianoforte
Ziad Trabelsi voce e oud
Paolo Rocca clarinetti
Albert Mihai fisarmonica
Petrika Namol contrabbasso
Simone Talone percussioni
Houcine Ataa voce e riq

Il concerto si è svolto nell’ambito del LATIUM FESTIVAL. Si ricorda che tutte le iniziative del Festival si sono svolte nel rispetto delle norme anti-Covid. In particolare, i posti a sedere sono stati limitati e distanziati; all’ingresso è stata misurata la temperatura agli spettatori ed è stato disponibile gel igienizzante; nelle aree degli spettacoli si è entrati con mascherina.

Info sul programma: pagina facebook Latium Festival e www.latiumfestival.it.

Alessandra Tabolacci

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