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Sabato, 22 aprile 2023 , *Open Day” a Villa Fior di Loto, in località Colle Gentile e vicinissima alla stazione ferroviaria di Zagarolo. Villa Fior di Loto non è una villa privata, ma è stata adattata per ospitare mamme e bambini, vittime della violenza. È un rifugio sicuro, confortevole e studiato proprio per non dare altre preoccupazioni e timori a coloro che già patiscono per situazioni famigliari pericolose. Chi sta rischiando ora di più in questo momento e’proprio la famiglia della Signora Ignat Marinela, che porta avanti tutto l’ iter procedurale, a partire dalla ricerca della struttura, dal suo adattamento ad alloggio per ospiti speciali e dall’ affrontare non facili intoppi imposti dalla bizantina burocrazia italiana. L’ ultimo passo è il via libera dell’ ASL, dopo di che si apriranno le porte e chi è in attesa di trovare un luogo, dove essere al sicuro. Finalmente, ora c’ è!
Nell’attesa di questa ultima autorizzazione, la Signora Marinela ha pensato bene di far conoscere a tutto il territorio la sua creatura con un originale e invitante “Open Day”. Sono intervenuti personaggi noti dai Comuni del vicinato, soprattutto Dottori, Psicologi e persone qualificate ad assistere madri e bambini in difficoltà, in quanto è gente che non si deve sentire prigioniera, ma libera e normale come tutti. Protetti non significa essere rinchiusi, tenuti nascosti , ne’ privati di ogni diritto.
Tra i numerosi invitati anche il nostro Consigliere comunale, Stefano Roma, che ha appoggiato l’ iniziativa della famiglia di Marinela Ignat, sostenuta da fidati, generosi e bravi amici collaboratori. Il Roma non è nuovo a queste forme di lotta e di prevenzione alla violenza gratuita. E ben nota, tra l’ altro, l’attuazione del. progetto per combattere il bullismo tra i giovanissimi con lo sport Il progetto è conosciuto ed è diventato famoso con il nome ” Diamo un Calcio a Bullismo”. Non per nulla è ancora Presidente onorario dell’ ASD Sporting San Cesareo, un fiore all’ occhiello per San Cesareo e per tutto il territorio, per la Regione Lazio e anche oltre.
L’ Open Day si e’ concluso con il taglio di una magnifica torta e con un bello e augurante brindisi. I saluti sono consistiti in un arrivederci immediato per prossimi impegni tra i collaboratori, come se la casa alloggio fosse già perfettamente funzionante. Del resto occorre essere preparati e pronti ad accogliere la prima ospite con il suo o i suoi bambini in fuga dalla barbarie, che ancora dilaga sulla terra.
A conclusione un esempio per tutti. La psicologa, Dott.ssa Angela Pedrungaro, ci ha raccontato il suo passato nel Corpo delle Guardie Forestali, passato, poi, ai Carabinieri. Ritornata libera cittadina, si sta dedicando ai bambini ricoverati negli ospedali per gravi patologie. È stata anche al Gemelli, dove Papa Francesco, prima di Pasqua, ha visitato, al termine del suo ricovero, il reparto pediatrico. La Dott.ssa Pedrungaro e’ una dei tanti del firmamento che si estende su Villa Fior di Loto.
  Pino  Pompilio

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