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Praeneste e Zagarolo si dividono la posta

11 Ottobre 2015 – ore 11.00 – “Sant’Andrea” di Gallicano nel Lazio
PRAENESTE: Graziani, Vitrano(86’Cilia), Guglielmi, Tartaglia, Luciani, G.Mattogno, Protasi, Capristo, Vinci, Antonelli(41’Macaluso), G.Niola(72’Valente)
A Disp: Moretti, Fioramonti, Bylyshi, N.Niola
All. Sig. Paolo Lunardini
ZAGAROLO: Bratti, Minardi, Mi.Pizzari, Castellani(67’Morini), Amato, Colaci, S.Nati, D’Amico, Paleu, Zangrilli(77’Salvatori), Alese(83’ D’Ambrosi)
A Disp: D.Mattogno, Cara, N.Nati, Ivilli
All. Sig. Giordano Minelli
Reti: 42’ Tartaglia (P), 56’ Zangrilli (Z)
Ammonizioni: D’Amico, Luciani, Minardi, Capristo, S.Nati, Tartaglia, D’Ambrosi, Macaluso.
Espulsioni: 85’ G.Mattogno per doppia ammonizione, 90’ Luciani e Salvatori per reciproche scorrettezze
Arbitro: Julian Bosco di Ostia Lido
Derby già alla seconda giornata per Praeneste e Zagarolo entrambe reduci da un esordio negativo. Prima del fischio d’inizio, un minuto di raccoglimento in memoria del portiere del Cerveteri travolto da un furgone in settimana. Come prevedibile anche questa terza edizione del derby prenestino non risulta di certo spettacolare, tensione e sete di punti la fanno da padrone e per annotare qualche spunto sul taccuino bisogna attendere le punizioni tagliate ma improduttive di G.Mattogno e Amato. Tanto movimento per gli esterni di casa ma raramente la palla riesce ad arrivare in area per una giocata pericolosa, ancor meno produttivi i lanci cercati in profondità dalle due squadre. Zagarolo tenta il guizzo vincente due volte con un cross dalla destra su cui la difesa arancio verde si fa trovare mal posizionata, Zangrilli sfiora la correzione di testa. Qualcosa di meglio inizia a vedersi dalla mezzora per il Praeneste, così come sette giorni fa, in un contesto di generale equilibrio. Paura per Antonelli al 35’ che nel tentativo di rovesciare cade malamente e resta per alcuni minuti a terra, fortunatamente la situazione si risolve in positivo dopo l’iniziale spavento ma il bomber deve essere sostituito. Nel finale la gara si accende, il Praeneste fa le prove generali del gol che arriva a una manciata di minuti dall’intervallo grazie all’invenzione di Tartaglia che controlla dal limite e poi lascia partire un destro secco all’angolino alto: 1-0 arancio verde. Il gol di vantaggio non sembra essere sufficiente in un match sempre aperto, con lo Zagarolo che prova a uscire dal guscio già ad inizio ripresa, con una punizione calciata da D’Amico che quasi sorprende Graziani in uscita. Sempre da calcio da fermo il risultato torna in parità grazie all’ex Zangrilli che stoppa troppo comodamente in area e poi in acrobazia beffa Graziani: 1-1. Sfida che non decolla, Vinci ha lo spunto buono per colpire di testa ma senza coordinarsi, Tartaglia è più pericoloso su punizione dai 25 metri che va però solo a sibilare sul secondo palo. Di veri tiri in porta non se ne contano, Capristo lo fa dalla distanza ma non centrando lo specchio, gli amaranto controllano abbastanza agevolmente in difesa e tentano qualche sortita in ripartenza. L’entrata in campo di Valente muta solo parzialmente l’inerzia, Lunardini chiama i suoi a cercare il secondo gol puntando su un attacco a tre punte. Bagarre finale che toglie completamente pathos alla partita, gli ultimi dieci minuti risultano caotici e mal amministrati dal direttore di gara, capace di espellere con due gialli in fila il capitano Mattogno. Vitrano nel frattempo si infortuna e la difesa di casa è rivoluzionata, entra Cilia ma pochi minuti dopo sul fallo da tergo di Macaluso s’innesca un parapiglia e ne escono espulsi Luciani e Salvatori. Salta ogni schema, non si gioca più, Bosco praticamente fischia prima dei cinque minuti di recupero con nervi ormai a fior di pelle. Finale dal Sant’Andrea 1-1 per due squadre apparse non al meglio. Alla terza giornata Praeneste in casa del neopromosso Monteporzio per cercare la prima vittoria.
(Ufficio Stampa ASD Praeneste Calcio)
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