SAN CESAREO NON DIMENTICA NON SOLO RICORDA WILLY NE FA UN EMBLEMA CONTRO IL BULLISMO FIACCOLATA ALLA VILLETTA PROMOSSA DALL’ASSOCIAZIONE ” LE CAPANNE

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SAN CESAREO NON DIMENTICA NON SOLO RICORDA WILLY NE FA UN EMBLEMA CONTRO IL BULLISMO FIACCOLATA ALLA VILLETTA PROMOSSA DALL’ASSOCIAZIONE ” LE CAPANNE” Dalle 21 in poi di martedì 6 ottobre 2020,in zona “La Villetta”, l’Associazione “Le Capanne”, presieduta da Eleonora Pacho e dalla Vice, Francesca Cocco, ha promosso una fiaccolata in memoria di Willy. Willy Monteiro Duarte è il ragazzo che ha sacrificato la propria vita, per essere intervenuto in difesa di un amico, che era stato fatto oggetto di pestaggio da altri ragazzi davanti ad una discoteca a Colleferro. Il ventunenne Willy è diventato la vittima sacrificale contro cui sfogare gli istinti animali non ancora scomparsi nell’uomo. Altri giovani, infatti, più usi a esibizioni di forza, di superiorità fisica, di gesta di dominio sugli altri, gli sono rivoltati contro, finendolo con calci, pugni e percosse di ogni genere. Quando si scatena la furia selvaggia non si finisce di colpire fino a che non si è sazi di sangue. E Willy è rimasto lì a terra,da dove è balzato, quella notte, nel mondo di coloro che compiono atti di grande generosità e coraggio. Noi ancora li chiamiamo eroi e in effetti lo sono. Appartengono a leggende e a simboli di grande importanza sociale e umana. Un bel gruppo di persone è intervenute alla fiaccolata.Del resto, come si fa ad essere indifferenti ad iniziative, che hanno per scopo di mettere un freno al dilagare della violenza in tutti i campi? Un fenomeno molto in voga tra i giovani è quello del bullismo. Ormai scuole, piazze, discoteche, quartieri periferici, palestre, perfino nell’ambito delle famiglie e sui social il bullismo dilaga ogni giorno di più. Tra i presenti non poteva mancare il Consigliere comunale,Stefano Roma, che è autore e promotore del progetto “Diamo un calcio al Bullismo” nel campo del calcio. Molti stadi dell’area metropolitana, della Regione Lazio e di altre Regioni hanno aderito al progetto, che più da qualche anno è portato avanti dallo Sporting San Cesareo, al momento l’unica formazione che rappresenta nel calcio il nostro Comune. Ma c’erano anche il Sindaco, Alessandra Sabelli e buona parte dei componenti il Consiglio comunale, tra cui Gianluca Giovannetti, Emanuela Fondi, Loredana Farinacci, Settimio Ponzo, Annalisa Benincasa, Verginelli e Viviana Pizziconi. Perfino il titolare del Bar dei Gemelli, Filippo Baroni. Tutti fermi, però e distanti gli uni dagli altri. C’è un nemico comune che non è facile combattere. Dobbiamo attenerci a delle regole severe, cosa che faceva e che avrebbe fatto volentieri Willy, pur di aver salva la sua giovane vita. San Cesareo non è risparmiato dal coronavirus. L’ultimo caso riguarda un ragazzo della 3^h della primaria dell’ Istituto Comprensivo. Drive in tempestivo per il tampone a tutti coloro che gli sono stati vicino.Willy non ha avuto questa opportunità. La gente venuta per onorare il suo sacrificio mette “another brick in the wall”, che riusciremo, speriamo al più presto, ad erigere in modo formidabile contro la violenza. Bullismo compreso. Pino Pompilio

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