SERRONE IL PREFETTO ZARRILLI INAUGURA LA SEDE COMUNALE
Grande partecipazione di bambini, cittadini e associazioni per salutare l’arrivo del Prefetto di Frosinone, la dottoressa Emilia Zarrilli, giunta a Serrone per inaugurare ufficialmente la sede del Comune dopo un profondo intervento di ristrutturazione durato oltre un anno.
Con la benedizione del parroco del paese, dopo il taglio del nastro il sindaco Natale Nucheli, insieme al baby sindaco Sara Fulli, a tutta la giunta e al Consiglio comunale, ha accompagnato il Prefetto nella visita a tutti gli uffici e alla conoscenza del personale, prima di ritrovarsi nella rinnovata aula consiliare dove il primo cittadino ha presentato con passione ed entusiasmo il paese, con la propria economia che si basa sul turismo, sulla natura, sull’agricoltura, sulla produzione di vino e olio di primissima qualità.
“Abbiamo risentito molto della crisi che ha toccato la Valle del Sacco – ha detto Nucheli – con tanti concittadini che hanno perso il lavoro nelle aziende che sono state chiuse. Problemi gravi che sono stati in parte superati grazie all’estremo impegno dei singoli che, con coraggio e forza di volontà, si sono rimboccati le maniche per riuscire ad inventarsi un lavoro, magari legato alla nostra terra e alle nostre tradizioni”. “E’ un onore per me – aggiunge il sindaco – tornare oggi in questa sede completamente rinnovata, grazie ad un intervento da 500 mila euro che l’ha resa più bella e più sicura a 30 anni dalla sua costruzione”.
“Mi sono emozionata – esordisce il prefetto – nel vedere sui display luminosi il caloroso benvenuto che mi è stato dato da Serrone e dai serronesi. Non mi era mai capitato e mi ha riempito il cuore di gioia. E’ bello, in un momento in cui in Italia si ha un’immagine spesso negativa delle opere pubbliche, vederne una che viene completata e viene fatta così bene. A partire da questa aula consiliare, così aperta ad accogliere i cittadini, al dialogo, all’ascolto, al confronto”. Il prefetto Zarrilli si complimenta per la presenza del baby sindaco, “una femminuccia che promette bene – dice – vedete come è seria nel suo ruolo” e ricordando che “è solo insegnando ai più piccoli il rispetto delle regole e delle istituzioni che si costruiscono i cittadini del futuro”.
Il Prefetto evidenzia l’importanza della sede comunale come “luogo dove si discutono, si animano e si vivono i bisogni di una comunità” ed elogia gli amministratori “perché chi si assume l’onere e l’onore di rappresentare la cittadinanza, deve dare il proprio continuo apporto, come fa il vostro sindaco quando, in più occasioni, è venuto a farsi portatore dei problemi della cittadinanza di natura economica, della sicurezza, perché la prefettura è la sede del coordinamento di tutti i comuni, dove i problemi si raccolgono e, attraverso il dialogo e creando una rete tra i soggetti che interagiscono, si cerca di risolverli.
In conclusione la Zarilli ricorda le vittime di Parigi e invita tutti i presenti a rispettare un minuto di silenzio, “perché Parigi è dietro l’angolo per tutti noi e quel pensiero, pur se lontano, deve diventare partecipe del nostro essere”.
Dopo lo spazio dedicato alle domande dei bambini delle scuole, a cui il Prefetto risponde in modo puntuale e semplice, la manifestazione si conclude con un piacevole rinfresco insieme a tutti i cittadini presenti mentre dai cieli un parapendio dell’Associazione Serrone Vola passa sopra le teste con un messaggio di auguri rivolto a tutti.
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Natale Nucheli
