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SI VINCERÀ SE SI VINCERÀ. MA QUANDO? Trattandosi di un nemico invisibile e subdolo, nessuno è in grado di stabilire quando durerà questa guerra. E poi si è sicuri di vincerla totalmente? Chi è in grado di annientare il Covid 19? I comandanti degli eserciti, visto che siamo in un nuovo conflitto mondiale, non sono militari, ma scienziati. Sono loro che devono trovare le armi giuste e le tattiche adeguate. E noi soldati che si fa? E sì, perché null’altro possiamo fare che combattere, obbedire, soffrire. Questo, per ora è il nostro compito. E avere coraggio a non finire. Il problema, come sempre, in ogni sorta di guerra, è quello di avere strateghi di prim’ordine e soldati di valore. Ci sono entrambi. Bisogna solo che ognuno possa fare tranquillamente il proprio dovere. Senza invidie e gelosie soprattutto tra i Comandi e senza defezioni tra i combattenti. Solo uniti e compatti si vince. Non c’è altra strada. Perché non diamo forza, sostegno e mezzi ai ricercatori, che nei loro laboratori sperimentano giorno e notte con febbrile volontà di trovare la”bomba h” risolutiva del conflitto e una volta per tutte. Questo sperava Hitler nella seconda guerra mondiale, ma non ci riuscì. Lo fecero gli Americani in Giappone. E con quali risultati? Andiamo avanti, ma con idee chiare e determinate, altrimenti “addio sogni di gloria”.

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