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LA TERZA GUERRA MONDIALE NON SI FARÀ SOLO SE PUTIN CAMBIASSE I SUOI PIANI – GLI CONVERREBBE DIVENTARE PIÙ UN GRANDE LEADER EUROPEO CHE NON PRENDERSELA CON LA SOLA UCRAINA – SORGEREBBE UNA NUOVA ERA PER IL VECCHIO CONTNENTE, PROMOSSO A POTENZA DI PRIM’ ORDINE –
LETTERA APERTA A VLADIMIR PUTIN, L’ ULTIMO ZAR –
“Da un novello Erode puoi essere tu stesso il Messia di una nuova era, sia per l’ Europa che per il mondo intero. Il momento è favorevole, altrimenti tra gli innocenti ci puoi finire anche tu. Gli amici europei non hanno saputo tenerti stretto, visto che eri entrato a far parte di noi. Vladimiro, chiedilo tu, direttamente, di entrare in Europa. Devi solo fare un atto di grande coraggio, smettere di martoriare l’ Ucraina e aprire al tuo popolo orizzonti di pace e di libertà. Non vedi quanta è bella la libertà? Ne hanno beneficiato anche quelli della tua corte. Non vedevi come si trovavano bene dovunque hanno messo radici? Hanno smosso l’economia non solo dell’Italia, ma di altri paesi della UE. Sono diventati dei magnati, dei promotori di benessere. Invece sei caduto nelle sabbie mobili dell’Ucraina. E gli amici europei ti hanno girato le spalle, tagliando quei ponti dorati con dannose sanzioni, condanne e tutto il resto.
Che abbiamo noi per difenderci? Senza il potenziale bellico della NATO siamo nudi e indifesi. Ci avvaliamo della NATO, che sopravvive proprio per l’incapacità organizzativa dell’ Unione Europea. L’Europa non ha nulla di tutto ciò che le serve, per essere una valida ed efficiente realtà, Gli Stati che la compongono hanno bisogno di tutto. Sono dipendenti anche da te.
Tu, Vladimiro, avevi capito la situazione e hai giocato d’ astuzia, facendo ingelosire i tuoi amici. Ti sei aperto alla Cina. La Cina sta conquistando il mondo, Sotto questo aspetto non sei stato brillante, perché alla Cina non basta un solo alleato. Lei è come un asso pigliatutto, più ne ha e meglio è. Né, credo, ha intenzione, per accontentare uno, inimicarsi tutti gli altri,
Sentendoti forte, hai pensato di avere facile gioco con la ribelle Ucraina con la scusa di crearti pericoli alle porte di casa. Ti è andata male. Neanche tu hai validi consiglieri, però hai ancora qualche carta da giocare, finché sei ancora in tempo. E il tempo per agire è agli sgoccioli. Fai tu ciò che doveva fare la UE Chiedi tu di entrare. Smetti di bombardare. Non serve ormai più a niente. Fai vedere quello che sei capace di fare. La Russia intera sarà felice, come l’ Europa e il mondo intero, liberato da questo spaventoso incubo. Diventeresti sicuramente un brillante risolutore di ciò che andava fatto e che non è stato fatto dai chi era tenuto a farlo.
L’ Europa, tuttavia, si è ricompattata e ha capito che bisogna fare sul serio. In questo tu avresti grande merito. È vero che stai commettendo errori maggiori dei nostri, però, ora sei l’unico in grado di sbrogliare questa ingarbugliata matassa. Fallo, Vladimiro, per il bene di tutti, compreso, ovviamente, il tuo.
Pino Pompilio

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