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CI SONO VOLUTI QUASI DUE ANNI PER DARE FINALMENTE IL VIA PER CERCARE DI PORTARE A TERMINE LA RISTRUTTURAZIONE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA “GESCAL” DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “KAROL WOJTYLA”. SE I LAVORI FOSSERO STATI ESEGUITI A TEMPO DEBITO, SOPRATTUTTO IN ESTATE QUANDO L’ATTIVITÀ SCOLASTICA È SOSPESA, OGGI IL COMUNE DI PALESTRINA AVREBBE RISPARMIATO LA BELLA CIFRA DI 70 MILA EURO, CHE CORRISPONDEALL’AMMONTARE COMPLESSIVO DEI CANONI DI LOCAZIONE VERSATI NEGLI ULTIMI DUE ANNI ALLA CURIA DIOCESANA.

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Due anni fa, con apposita ordinanza, il Sindaco di Palestrina dispose il trasferimento temporaneo della scuola dell’infanzia “GESCAL” dell’Istituto comprensivo “Karol Wojtyla” da via Latina, dove le sezioni sono oggi allocate, alla Parrocchia Gesù Redentore in Via della Sterpara.

Si trattava di un provvedimento che si inseriva nell’ambito dei lavori di recupero energetico della scuola dell’infanzia “Gescal”, per un importo pari a 100.000 euro, al fine di utilizzare al meglio i locali del patrimonio comunale in tempi di spendig review. A questo provvedimento ne seguì un altro che consisteva nella riqualificazione dell’immobile per un importo di 192.654,89 euro.

Fin qui, in realtà, nulla da eccepire sul fatto che i lavori dovevano essere necessariamente realizzati. Il vero problema furono le molte lacune connesse alla pianificazione, alla gestione e soprattutto alla programmazione.

Ciò costituì un enorme disagio per le famiglie, oltre che per il personale scolastico e parascolastico operante nella scuola. I lavori di ripristino della struttura, che accoglie circa ottanta persone tra alunni, insegnanti e personale para-scolastico, sarebbero dovuti essere realizzati in poco tempo. Invece, ci sono voluti quasi due anni per dare finalmente il via e portare a termine la ristrutturazione. Se i lavori fossero stati eseguiti a tempo debito, soprattutto in estate, quando l’attività scolastica è sospesa, oggi il Comune di Palestrina avrebbe risparmiato la bella cifra di 70 mila euro che corrisponde ai canoni di locazione versati alla curia diocesana negli ultimi due anni. Alla faccia della crisi e della spendig review, tanto sbandierata negli ultimi tempi, tale “regalia” appare nettamente in contrasto con il taglio alle spese imposto dal Governo agli enti locali.

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