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Domenica 7 aprile alle h. 17.00 presso il Cinema Principe evento di beneficenza per Rebecca Onori

L’evento è stato organizzato da Monica Federico che ha avuto occasione, lo scorso anno, di conoscere Rebecca e cantare per lei in una manifestazione organizzata a Pomezia per raccogliere fondi a favore di Rebecca Onori, una bimba affetta da sindrome di Aicardi, e dell’associazione ONLUS nata per la ricerca di una cura per questa rarissima malattia.

Monica Federico è una cittadina di Palestrina, cantante lirica e promotrice del progetto “La Voce dell’Essere”, cantare per ritrovare la propria vibrazione interiore come terapia dell’anima e del corpo. Per questo era stata contattata dagli organizzatori dell’evento di Pomezia (che ritroveremo anche a Palestrina) a cui lei ha partecipato con entusiasmo.

Spieghiamo un po’ chi è Rebecca nasce a Roma il 3 ottobre 2002. Dopo 40 giorni viene ricoverata al Bambino Gesù dove le diagnosticano una malattia rara chiamata Sindrome di Aicardi. Da qui cominciano visite, controlli e ricoveri in tutta Italia. Ha la forma più grave della sindrome: non vede, non parla, non cammina, ha una grave deformità della colonna vertebrale e gravi problemi neurologici con attacchi epilettici farmaco resistenti.Lo scorso anno avendo problemi di deglutizione le è stata messa la Peg, per cui si nutre direttamente dallo stomaco. Inoltre viene spesso aspirata dalla bocca, perché non riesce a deglutire la saliva da sola.

La prognosi e l’aspettativa di vita non sono fauste. Il papà di Rebecca si è licenziato per assistere la figlia in modo continuativo, la mamma lavora part-time in un supermercato ed è presidente dell’Associazione Italiana Sindrome di Aicardi, nonostante gli impegni lavorativi e con Rebecca cerca in tutti i modi di sostenere le altre famiglie che, nel nostro Paese, si trovano a dover affrontare simili percorsi. Accudire e dare una vita dignitosa ad una persona con simili problemi implica un notevole sforzo economico per il reperimento di attrezzature adatte, come ad esempio un furgone con particolare allestimento idoneo al trasporto di Rebecca, spese che vengono sostenute dalla famiglia senza alcun contributo istituzionale.

La sua storia è conosciuta a livello nazionale e si organizzano spesso eventi per la raccolta di fondi da devolvere alla sua causa che ha toccato il cuore grande di Monica tanto da decidere di portare anche a Palestrina la storia di Rebecca. Si è attivata subito coinvolgendo, oltre a diverse associazioni ed artisti prenestini, anche l’ex Presidente del Consiglio comunale Emiliano Fatello, che si è adoperato per far si che sulla manifestazione ci fosse il patrocinio del Comune e per l’assegnazione della location.

Nell’evento oltre all’esibizione di valenti artisti del movimento e del suono ci saranno interventi su metodi di sostegno alla medicina tradizionale che, in una visione più ampia dello spettro medico, potrebbero un giorno affiancare le cure ortodosse anche in luoghi di cura quali cliniche ed ospedali. Come la musicoterapia nelle sale di attesa per esami invasivi o tecniche meditative per allentare la tensione dei pazienti prima di operazioni ad alto rischio, per fare qualche esempio.

Quindi la finalità dell’evento in se non è solo la raccolta fondi che avverrà tramite biglietto di entrata ad offerta libera (min. 5,00 euro), ma anche quella di illustrare attraverso interventi di medici e operatori del settore come la medicina tradizionale si stia muovendo in ambito di ricerca per le malattie rare, di come tali malattie incidano nella vita quotidiana delle famiglie che vivono questa difficile esperienza e di quanto una nuova apertura olistica del terapeuta illuminato possa offrire dei nuovi orizzonti ai pazienti di ogni patologia.

Già da diversi anni è stata sperimentata la validità dei Clown Dottori, che interverranno con l’Associazione Sorrisiamo, nei vari reparti degli ospedali, e già in alcune nazioni (ad esempio gli Stati Uniti) sono presenti operatori di Pranic Healing, presente all’evento con l’Associazione Vivere in Risonanza, nei pronto soccorso, ma anche altre arti e discipline potrebbero risultare terapeutiche e tale teoria sarà supportata sul palco da medici (sarà presente il Prof. Alimonti, pneumologo presso l’ospedale San Pietro Fatebenefratelli) e figure professionali impiegate in reparti difficili, quali, ad esempio, l’hospice del San Raffaele di Montecompatri.

Vi aspettiamo, quindi, numerosi il 7 aprile alle h. 17,00 presso il Cinema Teatro Principe. E’ necessaria la prenotazione al 347 4632194

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