DA CENTRI ANZIANI AD “APS”, OSSIA ASSOCIAZIONI PROMOZIONE SOCIALE – IL NOSTRO BEL CENTRO RESTA SEMPRE E COMUNQUE UN POLO DI GRANDE ATTRAZIONE E PROPULSIONE – LA DIRIGENZA, RINNOVATA, SNELLITA E PIÙ COMPATTA MARCIA SICURA E DETERMINATA – SUPERATI LE TUMULTUOSE QUESTIONI DEL VECCHIO REGIME
DA CENTRI ANZIANI AD “APS”, OSSIA ASSOCIAZIONI PROMOZIONE SOCIALE – IL NOSTRO BEL CENTRO RESTA SEMPRE E COMUNQUE UN POLO DI GRANDE ATTRAZIONE E PROPULSIONE – LA DIRIGENZA, RINNOVATA, SNELLITA E PIÙ COMPATTA MARCIA SICURA E DETERMINATA – SUPERATI LE TUMULTUOSE QUESTIONI DEL VECCHIO REGIME –
Gli Anziani hanno esperienza e saggezza per seguire la giusta rotta verso la realizzazione dei loro comuni interessi. Infatti la nuova APS (Associazione Promozione Sociale) continua la sua attività, senza gli attacchi e gli isterismi, che hanno caratterizzato il passato. Questi hanno agitato e spesso sconvolto la vita del Centro. È successo di tutto: dalle dimissioni da Presidente del dinamico ed estroso Gino Pera fino all’ avvento risolutivo delle APS, che ha posto fine a tante tensioni e assurde rivalità.
Il Centro, tuttavia, ha risposto, come tutti gli altri Centri del Lazio, al Bando regionale, che prescrive la costituzione dei Centri Anziani in Associazioni. A tal proposito gli Anziani di San Cesareo, per concorrere al Bando, si sono divisi in gruppi concorrenti, in quanto quattro sono state, diciamo, le “liste” in corsa. Il Comune ha esaminato la documentazione inviata entro i termini stabiliti ed ha emesso la gran sentenza. È risultato unico vincitore del Bando il gruppo che appoggiava il vecchio Comitato di Gestione. Fuori tutti gli altri aspiranti. Non più maggioranze e minoranze, solo un insieme di persone unite per promuovere tante cose belle.
Tra i compiti organizzativi c’è quello di provvedere ad un nuovo tesseramento. Si sta procedendo. In questo modo la Neo Associazione va avanti a vele spiegate, pensando e provvedendo a far sì che regni pace, concordia e speranza.
Delle precedenti strutture è rimasto in funzione il Comitato Comunale di Controllo, costituito da Achille Mastracci, Settimio Ponzo e Francesco Tufi. Il legame tra il Comune e la nuova APS resta invariato. È un binomio inscindibile e come tale deve rimanere.
L’attuale Comitato di Gestione è presieduto dal riconfermato Presidente, Pierino Duca. Il Vice, una donna, è la signora Assunta Cilia. Segretario è l’abile e intraprendente Angelo Pizziconi. Il Tesoriere è il navigato Giovanni (Sergio) De Santis, mentre ai magazzini provvede il solerte Alberto Neri e al relativo approvvigionamento il Consigliere Settimio Ponzo. Segue, per quanto riguarda le iniziative musicali, il competente Consigliere Guerrino Ronzani. Completano la lista i Consiglieri Vittorio Pizziconi, Piera e Franca Ponzo e Fiorella Gentile. Questi i magnifici 11, che, fino al gennaio del 2025, guideranno i Soci dell’ Associazione, salvo imprevisti di varia natura. Per ora tutto bene. La navigazione procede tranquilla. C’è ‘aria di libertà, di serenità e di fiducia. Iniziative di viaggi per vacanze, per religiosità, per cultura, per arte o per semplice svago e relax non mancano. E poi il gioco delle bocce, delle carte, il piacere di vedere insieme alla televisione partite di calcio e altri spettacoli, le feste danzanti anche con cene sono di grande attrazione. Ripristinati tutti i servizi, perfino quelli a domicilio per gli impossibilitati. È magnifico il Centro, in specie il giorno della donazione del sangue ad opera della Do. Sa. Vo. Diventa come il paese delle meraviglie. Il vecchio Centro, rigenerato, pulsa di vita e di luce propria. Ne ha da vendere ed è un bene per tutti i Sancesaresi e non solo.
Pino Pompilio