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campanella

La ricreazione è finita. La sbornia elettorale è smaltita. Tutte le cambiali elettorali sono state onorate (qualcuna riscossa da altri invece che dall’intestatario). Da adesso si fa sul serio, bisogna iniziare ad affrontare e risolvere i problemi.

Come ogni città anche noi a Palestrina siamo pieni di guai, dal lavoro che manca, alle file alla Caritas, a chi non arriva a metà mese, ma a questi ci deve pensare il governo nazionale, e qui stendiamo un velo pietoso e ci limitiamo ad affrontare solo le nostre problematiche comunali.

Andiamo ad elencare i problemi in maniera casuale, così come vengono alla mente:

  • Perdite d’acqua in Via del Tempio, proprio di fronte all’ingresso del comune, ma nessuno se n’è accorto. Tutta la zona di San Biagio e di “Lo Borgo” riceve l’acqua potabile razionata come in tempo di guerra, quindi da una parte l’acqua si spreca e dall’altra manca ai cittadini che la pagano! Senza contare l’impianto di irrigazione di Porta del Sole acceso durante il diluvio!
  • Sempre nella stessa zona, con estensione fino in Piazza Regina Margherita, quasi tutte le sere manca l’illuminazione stradale, qui le colpe sono sia del comune che non ha ancora preteso la riparazione del danno e sia dell’Enel che da mesi che si limita a riattaccare la cabina senza individuare il guasto. Qualche “cattivo” dice che all’Enel c’è chi lo fa apposta per problemi di corrente (non elettrica, ma politica) noi non siamo cattivi e non crediamo che siano questi i motivi della mancata ricerca del danno.
  • Le strade del centro storico vengono pulite, ma c’è sempre qualcuno che noncurante delle regole della raccolta differenziata butta tutto come, dove e quando vuole, in questi casi la colpa non può ricadere sull’amministrazione ma va ascritta ad altri, e non aggiungo altro per non essere tacciato di razzismo.
  • Strade più decentrate invece sono meno decenti, erbacce alte e mondezza di tutti i tipi. Sulle erbacce è giusto che vengano pulite dal comune, sulla mondezza lasciata in giro, è vero che il comune dovrebbe pulirla ma è vero pure che i cittadini dovrebbero essere più rispettosi della propria città.

ricreazione

  • Sempre rimanendo in ambito acqua e corrente, ricordiamo il PIP e la 167, lì sono problemi che possono diventare drammi, chi ha sbagliato paghi e si risolvano le cose senza perdite di tempo.
  • Lavori pubblici abbandonati:
    • La Biblioteca ex mattatoio, dopo una spennellata alle facciate dobbiamo aspettare le prossime elezioni per vedere finire anche gli interni?
    • Palazzo Bonvecchi, aspettiamo da un momento all’altro un suo naturale crollo che risolva il problema.
    • Palazzetto dello Sport, restiamo in attesa di un compratore! 
    • Parcheggio multipiano della stazione, aspettiamo solamente che lo inizino, i cartelloni e le fotografie ci sono, ma non stiamo a Cinecittà, stiamo in una Città, le cose non basta vederle in fotografia, bisogna vederle terminate ed utilizzabili.

Ragazzi, e mi rivolgo ai nostri cinque giovani assessori, i problemi li conoscete anche voi, non avete bisogno del memorandum, voi ve li siete trovati, non ne avete colpe, risolveteli e i cittadini se ne ricorderanno, soprattutto se eviterete di crearne altri!

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