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PREMIATI GLI ALUNNI DELLA SECONDARIA DI I°GRADO – HANNO PARTECIPATO AL CONCORSO DELLA DO. SA. VO.SULLA DETERMINANTE DISPONIBILITÀ DI SANGUE IN SVARIATI INTERVENTI CHIRURGICI – OTTIMI I RISULTATI ANCHE NELLE ATTIVITÀ AGRICOLE E ARTISTICHE DEGLI STUDENTI DELL’ ISTITUTO COMPRENSIVO SAN CESAREO –
Giovedì, 27 maggio 2021, passerà alla storia di una San Cesareo non certo anonima, piatta e insignificante. Nei saloni del Centro Anziani è avvenuta la premiazione degli alunni delle terze della scuola secondaria di 1°grado, ” Cesare Pavese” dell’istituto Comprensivo San Cesareo.
Detti alunni hanno partecipato ad un concorso indetto dalla Do. Sa. Vo., l’ Associane dei Volontari Donatori di Sangue. Lo scopo era quello di sensibilizzare i ragazzi al grande problema della carenza di sangue, che è di vitale importanza in tutti gli ospedali. I ragazzi hanno svolto un tema sul dono del sangue con disegni oppure con un testo scritto. Ottimi i risultati di grande interesse artistico e culturale. Alla esaltante cerimonia sono intervenuti il Sindaco, Alessandra Sabelli, l’ Assessore alla P. I., Emanuela Ricchezza, il Delegato ai Trasporti, Verginelli; la Preside, Emanuela Cenciarini, il Prof. Antonio Romano, Coordinatore per la realizzazione del concorso ; il Prof. Luigi Zulli, già Primario del Pronto Soccorso del San Filippo Neri e docente di Primo Soccorso, senza o con
l ‘uso del defibrillatore. Ha presentato e coordinato i lavori il Presidente della Do. Sa. Vò. Ernesto Moriero.
Otto le classi che hanno svolto il tema proposto. Quattro gli alunni classificati per ciascuna sezione. Al primo è andato un buono da 150 euro da utilizzare per l’acquisto di materiale scolastico, al secondo 100 e al terzo 50. Ad un quarto alunno è stato dato un premio di 100 euro per impegno e meriti partecipativi. Riconosciuta e illustrata dai vari interventi delle autorità presenti la bontà e l’ efficacia di tali iniziative.
Dal Centro Anziani siamo passati, poi, ad ammirare gli orti, le coltivazioni e i murales degli studenti dell’istituto Comprensivo San Cesareo. Che meraviglia! C’è di tutto e di più. Abbiamo incrociato il Prof. Michele Aurnia, il promotore e curatore di questi lavori. Produrre insalate, pomodori, albicocche e cento altre cose buone e genuine è una ricchezza immediata e sicura anche per il domani della comunità.
La scuola sta cambiando : da un sistema arcaico e obsoleto di un tempo è passata a valori e metodi più in linea con l’ umana esistenza. Basta poco per risalire la voragine in cui siamo caduti. I nostri ragazzi ce la mettono tutta, imparando ad usare, finalmente, il cuore e la mente.
Pino Pompilio

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