Alessandra Fornari, Giovane Campione Prenestina
Ogni tanto fa piacere parlare di cose belle, di cose che fanno onore e portano lustro alla nostra città. Oggi conosciamo Alessandra Fornari, campione, scusate ma campionessa non mi piace, MUAY THAI (boxe thailandese) è un arte marziale comprensiva di più colpi braccia (pugni e gomitate) gambe (calci e ginocchiate) più una sorta di lotta corpo a corpo che si chiama “clinch”. Alessandra unisce perfettamente la bellezza e la signorilità prettamente femminili ad uno sport di lotta.
Alessandra, Innanzi tutto complimenti per la tua carriera sportiva. Puoi ricordarci i tuoi titoli vinti. La tua disciplina non è del tutto femminile, anche se molte ragazze praticano la prepugilistica come sport, non credo che siano molte quelle che praticano questo tipo di sport a livello agonistico. Come ti è venuta questa passione.
Grazie. Mi alleno da due anni ed ho vinto un titolo regionale categoria 60 kg ed un titolo italiano nella stessa.
È vero non sono molte le ragazze che si allenano e combattono a livello agonistico, gli sport da combattimento mettono alla prova il fisico e la mente, non è facile gestire fatica e dolore e rimanere lucide e concentrate nello stesso tempo, il ring ti mette a nudo, mostra chi sei veramente e non tutte probabilmente hanno voglia di esternarlo. Sono un’atleta da sempre mi piace lo sport in genere e ne ho praticati diversi, mi sono avvicinata alle arti marziali perché nel profondo ne sono sempre stata attratta e sono davvero contenta di aver fatto questa scelta anche se un po’ tardi.
Vieni da una famiglia di sportivi, prevalentemente “baskettari” come la maggior parte dei prenestini, in casa come hanno accolto questa tua decisione.
All’inizio erano un po’ preoccupati ovviamente per i potenziali pericoli (colpi al volto, lividi sulle gambe) ma visto il mio entusiasmo e la mia determinazione hanno accettato di buon grado questa mia decisione ed ora sono i miei primi tifosi.
Praticando questo sport ad alti livelli agonistici immagino che ti prenda molto tempo per gli allenamenti, come riesci a conciliare sport e vita privata?
Mi alleno due volte al giorno, mattina e sera. Nel primo pomeriggio ho incastrato il lavoro (istruttrice nelle scuole o palestre) e la domenica il meritato riposo. Per adesso riesco a gestire il mio tempo.
Dove ti alleni? Raccontaci la tua giornata di allenamento
Mi alleno a casa e in palestra (ppj Palestrina) la mattina corsa e vari esercizi per mantenere la tonicità e la potenza dei muscoli, la sera è dedicata alla tecnica e al lavoro con i miei compagni.
Quando agli amici dici che sei un campione di uno sport, per semplificare, simile a pugilato, come reagiscono?
sono tutti molto entusiasti specie quando torno con un buon risultato, in genere non mi danno torto
Quali sono le tue mire, quali “cinture” speri di conquistare?
Da domani inizierò un percorso particolare in una disciplina affine alla Muay Thai che si chiama “Sandà”, sono stata selezionata dalla nazionale italiana per partecipare ai campionati mondiali che si svolgeranno a Jacarta (Indonesia) dal 16 al 22 novembre. Per ora l’obbiettivo primario è onorare la maglia, allenarmi duramente, e provare perché no a vincere contro le più forti del mondo, penso ad una cosa alla volta.
Di alcuni grandi pugili si diceva che “danzavano sul ring”, ritieni giusta questa definizione. Un incontro può essere anche una danza?
Il ring richiede precisione nei movimenti, anche un solo centimetro può valere un KO, ci si studia a vicenda, si intuiscono i passi dell’avversario e se fanno di altri in risposta è una danza meravigliosa piena di stile e tecnica.
Cosa replichi a chi dice che gli sport come le arti marziali o il pugilato siano sport violenti e volgari (non sono tra questi)
Lo sport non è violento, sono le persone ad essere violente. Le arti marziali ed il pugilato sono sport duri faticosi e tecnici, questo si, ma la violenza è ben altra cosa.
Ti ringraziamo per la disponibilità e soprattutto perché porti il nome della nostra città in giro per il mondo.
Una Breve Galleria per ricordare l’evento:
Ringrazio io voi per lo spazio che mi date e vorrei, se posso, ringraziare tutti i miei familiari, amici e amici di amici che hanno inondato il web ed il mio cellulare con messaggi di tifo e congratulazioni. Grazie al mio allenatore che mi ha dato l’opportunità di combattere all’estero e alla BCC di Palestrina che mi ha sponsorizzato in questa mia bella avventura.
GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!
Paolo Rosicarelli
