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Divulgate le liste per il rinnovo delle cariche sociali e già divampano i giudizi non sempre positivi! Dopo 4 anni si rinnova il duello COCCIA – COLA. Questa volta a ruoli inversi. Infatti al presidente uscente Marcello Cola, veniva contrapposto il suo vice, quel Natale Coccia fino ad allora nell’ombra. A dire il vero non è che in questi 4 anni abbia brillato di protagonismo.
C’è chi dice che sia stato un bene e chi, malignando come al solito, afferma che il vero presidente della BCC di Palestrina sia stato e lo sia, tuttora, Castellazzi. Quel direttore generale venuto dal Nord e nominato proprio da Marcello Cola. Oggi i ruoli sono cambiati . Il vecchio presidente vuole riappropriarsi di quella poltrona che lo ha visto protagonista e fautore dell’ espansione del quell’istituto bancario. E’ con lui, infatti ,che da semplice Cassa Rurale è diventato una vera e propria banca, snaturandola da quello che erano le motivazioni per cui sono state create nel secolo scorso: aiutare, cioè, contadini e artigiani , anticipando loro i soldi per l’acquisto delle sementi e delle materie prime. Oramai la trasformazione è stata fatta e, pensando al futuro, in molti si domandano : come sarà composto il prossimo Consiglio di Amministrazione? C’è chi salomonicamente pensa che Marcello Cola potrebbe spuntarla come Presidente ma avrà a che fare con un Consiglio composto da imprenditori e palestrinesi doc presenti nella lista di Coccia, mentre per racimolare i canditati Cola ha dovuto fare i salti mortali.

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