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Le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days) costituiscono il più partecipato degli eventi culturali in Europa, promosso dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea.

Lo scopo della manifestazione è far apprezzare e conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni.

Sabato 26 e domenica 27 settembre si celebrano in tutta Italia le Giornate Europee del Patrimonio che nell’edizione 2020 sono ispirate al tema “Imparare per la Vita”

Visite guidate, iniziative speciali, culturali e di spettacolo, e aperture straordinarie saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura statali.

Il programma messo in campo a Cori dal MIBACT – Direzione Museale del Lazio,dal Direttore del Monumento Prof. Stefano Petrocchi, e dal Complesso Strumentale “FANFARRA ANTIQUA”, con la collaborazione del Comune di Cori e della Pro Loco di Cori, prevede per la serata di sabato 26 settembre 2020 le visite guidate della quattrocentesca CAPPELLA DELLA SANTISSIMA ANNUNZIATA , che saranno dedicate soprattutto al GIUDIZIO UNIVERSALE DEL CICLO DI CORI” e che prenderanno spunto dal libro del Prof. Pio Francesco Pistilli, Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo, visite che saranno accompagnate da concerti di 10 minuti di musiche e canti rinascimentali eseguiti dal Complesso Strumentale “Fanfarra Antiqua”, nell’arco di 3 ore, dalle 19:00 alle 22:00, con ingresso GRATUITO.

Con inizio rispettivamente alle ore 19:00, 19:30, 20:00, 20:30, 21:00 e 21:30, questi concerti saranno presentati al termine delle visite guidate nell’ambito del progetto “CHIESE, PALAZZI E CASTELLI IN MUSICA” – Soavi melodie, canti, balli, sapori e arti del Rinascimento lungo i cammini dei pellegrini Musica e Canti rinascimentali tra gli splendidi affreschi dell’Annunziata –.

La Cappella della Santissima Annunziata di Cori è una chiesetta oratorio completata nei lavori di edificazione dal Comune di Cori alla fine del XV secolo, proclamata monumento nazionale, le cui pareti sono ricoperte di affreschi raffiguranti episodi della vita di Gesù, personaggi dell’Antico Testamento ed il Giudizio Universale.

Detta istituzione fu patrocinata da Pedro Fernández De Friás, cardinale castigliano che incaricò un primo gruppo di pitture che furono realizzate da un artista di cultura umbro-romana.

Tra il 1426 e la metà del XV sec., altri patrocinatori, tra i quali i cardinali Carrillo De Albornoz e Juan Cervantes contribuirono ad ultimare l’arredamento dell’oratorio in altri tre momenti differenti, questi affreschi furono realizzati da maestranze laziali e toscane, come Pietro Coleberti da Priverno e Masolino da Panicale, quest’ultimo maestro di Masaccio.

Il Complesso diretto dal M° Carlo Vittori si esibirà con strumenti e costumi d’epoca in un programma di brani musicali che condurranno gli spettatori mirabilmente nel mondo della Rinascenza.

Scopo essenziale del Complesso è quello di andare a riscoprire le musiche rinascimentali, attraverso uno studio attento delle melodie dell’epoca, in particolare quelle eseguite dai menestrelli nelle corti nel tardo Medioevo e nel Rinascimento.

I mini concerti proporranno musiche di alcuni tra i maggiori compositori e virtuosi del XVI sec., sia italiani che stranieri: Fabritio Caroso, Giovanni Giacomo Gastoldi,  Pierre Attaignant, Orazio Vecchi, Giulio Caccini, Giorgio Mainerio.

Nello spettacolo di Cori il Complesso Strumentale “Fanfarra Antiqua” farà ricorso all’importante collaborazione di maestri di musica antica come Carlo Vittori (spinetta rinascimentale), Carlo Marchionne (flauto), Mauro Salvatori (flauto, gaita), Anna Maria Gentile (viola da gamba), Laura Fabriani (percussioni) e del soprano Roberta Polverini.

L’evento è organizzato con il Patrocinio del MIBACT – Direzione Regionale Musei Lazio, della REGIONE LAZIO, dell’ANCI-Lazio, della Fondazione “Roffredo Caetani” di Sermoneta, dei Comuni di Cori, Segni, Cisterna di Latina, Maenza e Arpiro, delle Pro Loco di Cori, Cisterna di Latina e Arpino.

Il suono esalterà e favorirà la comprensione degli splendidi affreschi dell’Annunziata, che saranno supportati anche dalle informazioni inserite nella nuova cartellonistica realizzata dal MIBACT – Direzione Regionale Musei Lazio, regalando al visitatore un’esperienza emozionante, immergendolo nel pieno della raffinatissima estetica del Rinascimento lepino.

Al termine di ogni concerto sarà offerto un banchetto di pietanze e dolcetti rinascimentali locali preparati dalle Trattorie “Da Checco” e “Da Metardo” di Cori, dal Biscottificio “Martufi e Trifelli”.

L’Organizzazione metterà in atto tutte le misure necessarie per il contenimento del COVID-19. Prenotazione obbligatoria: Pro Loco Cori  06 9678443 – 3489053474.

Alessandra Tabolacci

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