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SAN CESAREO 3 MAGGIO, CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO

DUE I PUNTI ALL’ODG: ADESIONE AL GAL E ISTITUZIONE

COMMISSIONE FORNO CREMATORIO

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Due i punti all’Odg del Consiglio comunale straordinario del pomeriggio del 3 maggio 2016:

 

  1. GAL ( Gruppo Azione Locale) Castelli Romani e Monti Prenestini – programmazione
  2. 2014-2020 PSR della Regione Lazio – Adesione-Approvazione Statuto.
  3. Istituzione di una Commissione Consiliare temporanea ai fini dell’esame delle problematiche       La sala consiliare letteralmente gremita da gente contraria alla realizzazione del forno crematorio. Non è stato possibile un sereno e costruttivo confronto tra il pubblico e l’Amministrazione. Non si vuole il forno crematorio. Punto e basta. Non è valsa alcuna ragione, motivazione e spiegazione dello stato attuale dei fatti. A questi dovrà provvedere la Commissione deliberata all’unanimità.           La Commissione avrà la durata di 90 giorni e avrà il non facile compito di cercare soluzioni che siano vantaggiose per i cittadini di San Cesareo, sia sotto il profilo dei danni che causa un forno crematorio in piena attività e sia una soluzione liberatoria da eventuali risarcimenti alla ditta per la mancata, ma legale   costruzione del forno.                                                                                                                                        Pino Pompilio
  4.          Ne fanno parte, per la Maggioranza: il Sindaco, Pietro Panzironi, Achille Mastracci, Alessandra Sabelli, Gianluca Tocci, Michele Rossi e Massimo Mattogno; per la Minoranza: Arianna Bellia, Stefano Roma, Ilaria Ponzo, Dario Pasqualini e Emilio Montagner. In tutto 11 elementi.
  5.      Entrambi i due punti, dopo ampio dibattito, sono stati votati all’unanimità. A proposito del GAL si è dimostrato la sua validità, per le favorevoli possibilità, che hanno gli operatori locali di attingere al 40%, a fondo perduto, dei 60 milioni di euro da spendere nei settori dell’agricoltura, della floricultura e della viticultura.
  6. connesse alla realizzazione dell’impianto crematorio presso il cimitero di Colle Marcelli.

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