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7 i punti all’odg della seduta straordinaria del consiglio comunale dell’8-11-2016
Maggioranza e opposizione, divise su 4 punti, chiudono all’unanimita’
Dal 5° al 6° solo astensioni

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Ordine del giorno

1) variazione al bilancio di previsione finanziario 2016/2018 (art. 175, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000)

2) documento unico di programmazione (dup) – periodo 2017/2019 discussione e conseguente deliberazione (art. 170, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000)

3) affidamento in concessione del servizio di tesoreria comunale per il periodo 2017/2021. approvazione schema di convenzione. direttive in merito all’espletamento della gara.

4) linee di indirizzo in merito alla vendita della titolarità della seconda sede farmaceutica. comune di san cesareo prot. partenza n. 19912 del 03-11-2016 cat. 1 cl. 1 s.c.1 2

5) presa atto del verbale di constatazione e consegna tra astral spa e comune di san cesareo e della relativa presa in carico del tratto di strada regionale via casilina dal km 28.800 al km 30.500.

6) vimel s.r.l. – richiesta di permesso di costruire in deroga (art.14, comma 1 bis del d.p.r. n.380 del 2001) per intervento di ristrutturazione edilizia con cambio di destinazione d’uso da industriale a commerciale (esercizio di vicinato) di parte di un edificio industriale sito in via maremmana iii.

7) linee di indirizzo ai fini dell’adesione al consorzio intercomunale del servizio di trasporto pubblico locale

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Le fasi iniziali del Consiglio della seduta straordinaria di martedì 8 novembre 2016, ore 16, hanno riguardato la presentazione di due mozioni: la prima tratta l’ampliamento progettuale dei parchi giochi, la seconda il bando di gara per canili. Ha illustrato le mozioni il Consigliere del Movimento 5 Stelle, Dario Pasqualini.

A proposito dei canili il Consigliere ha dichiarato di essere contro i megacanili e a favore di microcanili. Sono più gestibili e meno onerosi.

Sorvoliamo sull’ennesima richiesta, da parte della Minoranza, delle Commissioni Consiliari e su denunciate e mancate risposte precedenti. Sono una caterva. Scarsa, per non dire nulla, sempre secondo l’Opposizione, la considerazione per coloro che operano ugualmente per il bene del paese. Non è solo privilegio e merito della Maggioranza avere analoghi interessi.

Con la volontà di dialogare e di controbattere solo aspetti marcatamente diversi di ogni singolo punto all’odg che si è andati avanti nella discussione e nell’approvazione degli argomenti trattati. L’Opposizione è stata contraria solo nei primi quattro punti. Al quinto e al sesto si è astenuta. All’ultimo punto tutti i Consigliere hanno votato all’unanimità.

Qualcosa in comune e con il consenso generale si è trovato, senza alcuna esitazione e senza alcun contrasto. Se ci fossero le Commissioni tutti sarebbero felici e contenti.

NOTE AI VARI PUNTI

Necessarie le variazioni di bilancio, però, a detta della Minoranza, la gestione, specie per quanto concerne la videosorveglianza, è stata piuttosto allegra. Per la mensa scolastica e il servizio di trasporto alunni diventa sempre più pesante per le famiglie.

Per la gara del servizio di tesoreria comunale ci si augura che non sia nuovamente affidato alla Banca Popolare del Lazio.

E’ in vendita la titolarità della seconda sede farmaceutica. Con il ricavato si potrebbe estinguere il mutuo acceso per la scuola media. Saggia mossa, però Bellia e Montagner bocciano la politica dell’Amministrazione sull’edilizia scolastica.

Nessuna obiezione al passaggio del tratto di strada regionale di via Casilina, dal km 28,800 al km 30,500, al Comune di San Cesareo. Solo critiche alla segnaletica e alle rotatorie che entro l’anno dovrebbero essere tre.

Il Consigliere Pasqualini, sulla concessione alla VIMEL del cambio della destinazione d’uso, ha “bacchettato” il Comune per non aver provveduto in tempo ad un Piano commerciale nell’Area industriale..

Un consorzio per il servizio pubblico di trasporto locale è stato considerato una manna per quei paesi che vogliono aderire. San Cesareo è favorevole. Ben venga un servizio che faciliti sia gli spostamenti da una parte all’altra che da un paese all’altro e a costi decisamente inferiori a quelli attuali.

Pino Pompilio

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