Sharing is caring!

News turistiche per il weekend 29/30 ottobre ai Castellienjoy-castelli-romani

Ultimo finesettimana della stagione per approfittare dell’apertura – con guide – del Parco Chigi di Ariccia, e del Parco Sforza Cesarini a Genzano, prima della chiusura invernale. Del resto, si prospetta un bel weekend di  sole!

Il parco di Genzano, realizzato alla metà dell’800 alla maniera inglese dal duca Lorenzo Sforza-Cesarini e dalla sua consorte duchessa Carolina Shirley, è un mirabile esempio di giardino romantico, con piante autoctone ed esotiche, piccole cascate, ninfei e particolari esemplari floristici ed arborei; offre incantevoli vedute sul Lago di Nemi e rappresenta un unicum nel panorama del territorio dei Castelli Romani, con un patrimonio storico e paesaggistico di straordinario interesse. Gli orari per visitarlo sono il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 al tramonto (info: 0693711243-208 – sit@comune.genzanodiroma.roma.it).

Nel weekend è possibile visitare, a Genzano, anche lo storico Palazzo Sforza Cesarini, cinquecentesco con rifacimenti settecenteschi e ottocenteschi, che in anni recenti è stato oggetto di ottimi interventi di restauro e valorizzazione; è aperto il sabato la domenica e i festivi in orario 10-13 e 16-20, con possibilità di visite guidate fino alla terrazza panoramica.

L’ariccino parco Chigi, definito da Stendhal “il più bel bosco del mondo”, è un vasto residuo del Nemus aricinum consacrato alla dea Diana, con molte specie di alberi e di reperti dell’Aricia romana ed ha nella sua parte settentrionale l’area sepolcrale della II Legione partica di Settimio Severo. All’interno si possono ammirare monumenti quali l’Uccelliera, il Sepolcro di Simon Mago, il portale di Tiberio Latinio Pandusa, i ruderi della Chiesa di San Rocco, oltre ad una grande quantità di essenze arboree di una delle ultime aree che conserva la vegetazione originaria dei Castelli Romani. Gli orari di ingresso: sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 dalle 15 alle 18.30.

Segnaliamo anche che al Palazzo Chigi in Ariccia, domenica 30 e lunedì 31 ottobre, ci sarà la riproposizione di “Vita da Principi” in chiave Halloween: la visita guidata in compagnia dei fantasmi di coloro che un tempo abitarono il palazzo svelerà i segreti di una dinastia di principesse e principi, di cardinali e papi, con le loro olimpiche aspirazioni e le loro umane debolezze… L’appuntamento è per domenica alle 21 (visita unica) e lunedì alle 20 e alle 22, rigorosamente su prenotazione ai recapiti: preno@arteideaeventieservizi.it – 3453826260 / 3459615409.

Nei dintorni sarà possibile visitare, con guida a cura dell’Archeoclub Aricino-Nemorense, anche la storica Locanda Martorelli – Museo del Grand Tour, aperta la mattina di domenica 30, dove si potranno ammirare: il ciclo pittorico settecentesco di Taddeo Kuntze che illustra episodi storico-mitologici dell’antica città latina di Aricia; la serie di ritratti dei personaggi che hanno soggiornato nella Locanda Martorelli tra ‘700 e ‘800; e le mostre in corso “La Grande Bellezza della Regina Viarum: La Via Appia Antica da Roma a Minturno” e “La dea Cerere nella Valle di Ariccia”; a seguire, si proseguirà con una  visita alle emergenze archeologiche del centro storico.

Immancabile poi, giacché siamo ad Ariccia, una degustazione di porchetta nelle fraschette e rivendite del centro storico… Mentre a Genzano consigliamo il pane IGP e la pizza negli storici forni alimentati con legno di castagno, e i succulenti insaccati confezionati artigianalmente nelle norcinerie del centro.

Non mancherà la possibilità di degustare, in tutti i Castelli Romani e in primis a Marino, ancora per qualche giorno, le ottime e fragranti ciambelle al mosto! 

La programmazione di “Enjoy Castelli Romani” – che sta concludendo la sua lunga “avventura” inaugurata nel maggio scorso, e ha visto un susseguirsi di tour, escursioni e visite guidate nel territorio in tutti i weekend, ci propone un fine settimana concentrato, soprattutto, sulla storia – a partire da quella più antica – dei nostri bei luoghi.

Sabato 29, a Grottaferrata, un tour storico di sei ore – pranzo compreso –  condurrà alla scoperta dei due siti locali più antichi: le Catacombe Ad Decimum, scavate nel tufo con soffitto a botte, i cui 225 metri di diramazioni sotterranee conservano sepolture del II-V secolo d.C. e pitture parietali del IV e del V; e – naturalmente – la “madre” della Città: la millenaria Abbazia, fondata nel 1004 da San Nilo, unico superstite monastero cattolico di rito bizantino antico – essendo anteriore allo scisma del 1054 – depositario di un’enorme eredità culturale.

Una lunga escursione mattutina condurrà con un percorso ad anello, partendo da Genzano di Roma, al caratteristico paesino di Nemi. Si ripercorrerà la terza fase dell’attività vulcanica dei Colli Albani, quella detta “idromagmatica” (da circa 270.000 a 20.000 anni fa), in cui diverse eruzioni avvenute da crateri isolati e di breve durata formarono strutture vulcaniche ampie, con bordi poco elevati e con il fondo craterico a una quota inferiore rispetto al territorio circostante, formando crateri che in seguito diventarono bacini lacustri.

Evento più “ludico” e mangereccio sarà invece, sempre sabato, “Bacco, coscienza e castagne”, in cui un dialogo teatralizzato tra Bacco e la sua coscienza sarà ambientato in un antico tinello di Marino dove si potrà degustare il rito del vino nuovo accompagnato da castagne arrostite.

Ancora quattro itinerari a tema storico per domenica 30.
Un tour di un’intera giornata condurrà da Lanuvio a Velletri, entrambe preromane, con soste guidate ai siti preistorici e protostorici, romani e medievali delle due città.

Mentre nella mattinata si potrà fare un viaggio nella storia di Frascati tra Settecento e Ottocento, lungo un antico tracciato (via Cardinal Massaia), attraverso luoghi sacri e profani. 

Ad  Ariccia si potrà accedere con guida alla Locanda Martorelli (come detto sopra).
Infine, un’escursione nei boschi di Rocca di Papa da Valle Perdua alle Tombe a Grotticelle prevederà al ritorno, nella tarda mattinata, anche la presentazione di un libro di storia locale.

Come ogni weekend, poi, sabato e domenica si potrà navigare sul lago Albano di Castel Gandolfo a bordo della barca didattica dell’Ente Parco.

Si ricorda che tutte le attività guidate richiedono la prenotazione, e che i contatti e le specifiche si trovano sul sito web www.visitcastelliromani.it

Comments

comments